L'interpellanza è in relazione alla delibera consiliare n. 140 del 26 novembre 1998, parzialmente modificata con delibera n. 26 del 27 maggio 2005, che approva il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), e all’articolo 11, comma 1 di detto Regolamento veniva istituito un fondo speciale finalizzato al potenziamento dell’Ufficio Tributi mediante l’acquisto di beni e l’attribuzione di compensi al personale addetto.
Inoltre al comma 2 di detto articolo il fondo è calcolato su due aliquote:
- da una quota non inferiore allo 0,3% e né superiore all’1% del gettito ICI riscosso per e nell’anno precedente.
- da una quota non inferiore al 5% e né superiore al 20% del gettito ICI riscosso nell’anno precedente per l’attività di liquidazione e accertamento relativa ad annualità pregresse.
Lo stesso comma specifica in maniera inconfutabile la destinazione del fondo, stabilito per il 60% all’attribuzione di compensi incentivanti la produttività al personale addetto al Servizio Tributi e al restante 40% al miglioramento delle attrezzature, anche informatiche, del Servizio Tributi.
Viste le determinazioni dirigenziali del Settore Finanziario, a firma del dott. Sergio Laganà con i documenti istruttori allegati, a firma del responsabile del procedimento di gestione, dott.ssa Isabella Paci, nn. 590 del 19.04.2007, n. 118 del 21.07.2006, n. 1033 del 15.07.2005, n. 813 del 22.06.2004 aventi per oggetto il Fondo Incentivante la produttività di cui all’art. 11 del Regolamento Comunale dell’ICI, rispettivamente per gli 2007,2006,2005 e 2004.
Viste Le somme economiche destinate al Fondo incentivante in esame, che ammontano a euro 150.000 per l’anno 2007, euro 135.00 per l’anno 2006, euro 130.000 per l’anno 2005 e di euro 115.000 per l’anno 2004.
Catalucci dice:«Considerato che nelle suddette determinazioni dirigenziali il Dirigente dott. Laganà si riserva, con successive determinazioni di individuare la ripartizione del Fondo secondo criteri e modalità stabiliti dall’articolo 11 del predetto Regolamento, adottati anche negli anni passati, e comunque, sulla base della partecipazione effettiva del personale indicato insindacabilmente dallo stesso dirigente del settore Finanziario, e visti gli elenchi del personale che ha beneficiato del fondo negli anni passati, si chiede di sapere:
1.Gli atti ufficiali delle determinazioni e liquidazioni del riparto del Fondo in esame, per gli anni 2004, 2005, 2006 e 2007.
2.Quali sono state le aliquote in percentuale individuate rispettivamente per gli anni 2004, 2005, 2006 e 2007 ed utilizzate per il calcolo del Fondo medesimo, ai sensi del comma 2 dell’articolo 11 del regolamento comunale sull’ICI.
3.Se è stata rispettata la destinazione del 60% per compensi incentivanti al personale del Servizio Tributi e il 40% per il potenziamento e il miglioramento delle attrezzature del Servizio Tributi.
4.Se è stata mai presa in considerazione di utilizzare tale 40% per la realizzazione di una nuova, dignitosa e funzionale sede operativa dell’Ufficio Tributi, oggi ubicato in una struttura non consona, non a norma e assolutamente non adatta al delicato e gravoso compito svolto in questi anni.
5.Se sono state rispettate le regole definite in sede di contrattazione integrativa decentrata con i sindacati interni.
6.Come viene giustificato che il dirigente del Settore Finanziario dott. Laganà, richiamando l’articolo 11 del Regolamento, il quale nella sua esposizione risulta molto chiaro e preciso, scevro da ogni possibile interpretazione soggettiva (parla espressamente e solamente di Ufficio Tributi e di personale addetto al Servizio Tributi) abbia, di sua iniziativa, “allargato” la fruizione di tale Fondo al personale dei seguenti altri uffici comunali, “individuati sulla base delle specifiche competenze individuali ritenute necessarie ed indispensabili alla realizzazione dell’intero progetto” (sic!): dalla Ragioneria alla Economato-Provveditorato, dal CED ai Contratti, dal Personale al Patrimonio, dall’Urbanistica ai Messi comunali. E non perché al personale del Protocollo, a quello del centralino, alla cultura e ai lavori pubblici?
7.Con quali criteri sono stati individuati tutto il personale fruitore? E perché tale fondo non è stato destinato esclusivamente al personale dell’Ufficio Tributi, al potenziamento del Servizio Tributi e alla realizzazione di una nuova sede più organica e funzionale?
8.Se è possibile che lo stesso dirigente del Settore si sia assegnato una quota del Fondo incentivante?
9.Il regolamento per l’applicazione dell’ICI è del 1998 ed andrebbe migliorato e reso aggiornato dopo le modificazioni legislative ed amministrative avvenute negli anni. E’ intenzione della giunta presentare al Consiglio una proposta di modifica dell’articolo 11, rideterminando le percentuali delle quote (con la lotta all’evasione ormai storicizzata e consolidata) e finalizzate al potenziamento dell’Ufficio Tributi e al miglioramento (logistico e strutturale della sede) e alla esclusiva formazione ed incentivazione del personale del medesimo ufficio».