Bilancio comunale, il centrosinistra attacca Viscione

Bilancio comunale, il centrosinistra attacca Viscione

«Preso dalla necessità di propaganda confonde utili delle società con il patrimonio netto»

Preso dalla necessità di propaganda confonde utili delle società con il patrimonio netto delle stesse che viene inserito nel bilancio comunale per quadrare i conti, impoverendo così le partecipate comunali.
Volutamente non dice delle risorse per turismo ed attività produttive, ad esempio, che vengono ridotte di molto mentre ammette la riduzione delle spese per i servizi sociali.
Si dice pronto ad accogliere suggerimenti della minoranza, ma i fatti lo contraddicono.
Nessun emendamento neppure della maggioranza, negli anni scorsi è stato accolto.
Il rispetto della legalità è il primo dei suggerimenti della minoranza che l’assessore ha fastidio di sentire, perché comporterebbe rimuovere le incompatibilità degli assessori (Tega, Silvestri e Lattanzi) nelle partecipate, che firmano erogazioni milionarie al bilancio comunale.
Un tema su cui, ci risulta, il Prefetto ha scritto più volte al Comune di Ascoli Piceno: ma ci sarà stata una risposta? O, come in Consiglio, solo un prendere tempo ed intanto far pagare ai cittadini ascolani questa politica finanziaria?».