/Bilancio di previsione, diminuiscono i servizi e crescono le tariffe
Bilancio di previsione, diminuiscono i servizi e crescono le tariffe
«Il Comune riduce per circa 200.000,00 euro le risorse nei servizi sociali»
Una forma occulta di tassazione che paga il cittadino ascolano e che produce introiti nel bilancio comunale per oltre cinque milioni di euro per l'anno 2008. Soldi, anche questi, che provengono dalle tasche dei cittadini ascolani che piuttosto che vedersi abbassare le tariffe dei servizi gas e rifiuti sono costretti a subire una somma sproporzionata in quello che pagano per la necessità di coprire le spese correnti del bilancio comunale. Tanti soldi a fronte di nessun grande progetto per la città, ma solo "pezze" al bilancio comunale per pareggiare le ingenti uscite. Ricorso a forme straordinarie di ristorni finanziari che nessun amministratore di società private ammetterebbe perchè le partecipate danno al Comune anche parte del patrimonio netto oltre che utili di esercizio (pochi), canoni di concessione e fitti passivi , con il risultato di diminuire il valore della società invece utilizzato nelle spese di gestione da parte di questa Amministrazione. Sono anni che questo avviene nel pieno silenzio della maggioranza che non si degna neppure di far rimuovere i Presidenti e Consiglieri Assessori incompatibili . Novità 2008 è accollare alla società Ascoli Servizi Comunali il costo della illuminazione pubblica per 800.000,00 euro: cosa se non un costo che i cittadini pagano in altra forma? Ha un bel dire l'Assessore quando evidenzia che da quella società si riceveranno solo 50.000 euro di utili. Il resto non è Pantalone a pagare, ma i cittadini ascolani a cui questa maggioranza non dice la verità su come stanno i conti e, soprattutto, su chi alla fine li paga, grazie agli Assessori - Presidenti.
Dica Viscione che la tassazione che non aumenta è perchè le aliquote di compartecipazione sono già utilizzate al massimo quindi non per scelte politiche di attenzione ai cittadini ai quali la Giunta non riesce a consegnare che qualche marciapiede già con la necessità di rifacimento come per Piazza Arringo.
Viscione non dice che nel bilancio 2008 sono previste multe da infrazioni al Codice della Strada per 720.000,00 euro con un aumento di oltre 120.000 euro rispetto al 2007. Così si tiene in equilibrio il bilancio inasprendosi sui cittadini. Con buona pace della maggioranza che predica bene ma razzola male e condivide, coprendo, la cattiva amministrazione, anche finanziaria, della sua Giunta.
Il Bilancio apparentemente non mette le mani in tasca dei cittadini ma saranno i cittadini a doverlo fare da se stessi anche per fronteggiare le minori risorse nei servizi sociali che il Comune riduce per circa 200.000,00 euro (anziani, disabili, famiglie meno abbienti).
E che dire di una città patrimonio dell'Unesco, sede universitaria, capoluogo di provincia, che stanzia 28.000 euro per il turismo, riducendo così questa voce di 50.000,00 euro rispetto al 2007? O i tagli alle spese per le biblioteche? O il rilancio della città con le attività produttive che si vedono tagliate le risorse da 214.500,00 euro nel 2007 a 49.500,00 per l'anno 2008?
Esempi di Amministrazione impantanata ed insufficiente: se così stanno le cose, è solo un caso o il destino maligno che non abbiamo candidati al Parlamento tra la Giunta ascolana?».