Fano, adottato il Piano regolatore nel porto

Fano, adottato il Piano regolatore nel porto

Il porto è stato realizzato nel 1952. Tra il 1991 e il 2002 sono stati realizzati cinque interventi

presso gli uffici del servizio Lavori Pubblici (demanio idrico e porti) della Regione Marche. I cittadini possono formulare osservazioni sui criteri e sulle linee generali del Prp approvato. La Regione ha recepito la delibera del Consiglio comunale di Fano dell’ottobre 2007, condividendone le scelte, sulla base dei pareri espressi dalla Conferenza dei servizi degli enti interessati.
Il porto di Fano è stato realizzato nel 1952, con la costruzione di una diga esterna per la formazione di un rientro. Un ulteriore prolungamento del molo di levante è stato predisposto nei primi anni ’60 e i lavori si sono conclusi negli anni ’70. Tra il 1991 e il 2002 sono stati realizzati cinque interventi che hanno consentito la costruzione di due nuove darsene. Il progetto di ampliamento degli anni ’90 costituisce il Piano regolatore portuale vigente che regolamenta la viabilità complessiva, le aree e le destinazioni d’uso, le opere a mare e gli edifici destinati all’attività diportistica. Non disciplina, però, i parametri urbanistici delle aree a terra: darsene e banchine nuove e quelle vecchie su Viale Adriatico. La variante adottata pianifica gli spazi a terra del porto.