Brugni: la campagna della Regione offende il Piceno

Brugni: la campagna della Regione offende il Piceno

«Con una disoccupazione paurosa che tocca punte del 10%, dobbiamo subire tale affronto»

Negli slogan vengono enunciati presunti risultati raggiunti dall'amministrazione regionale di sinistra. Senza entrare nel merito degli altri spot, un cartellone pubblicitario ha letteralmente sbigottito ed impietrito noi, abitanti del Piceno. Il tema "Più lavoro e più opportunità" e nella specifica "il tasso di occupazione nelle Marche supera di + 7,4% la media del Paese. La disoccupazione è tra le più basse d'Italia (Marche 2,7% - Italia 5,7%). Di sicuro irriverente e oltraggioso per il Piceno, questo ulteriore smacco perpetuato dalla Regione Marche. Oltre a non prevedere nessun grande intervento economico per questa zona alle prese con una disoccupazione paurosa che tocca punte del 10%, dobbiamo essere irrisi e subire anche questo affronto. Gli amministratori regionali sono insensibili all'offesa fatta ai numerosissimi disoccupati della nostra terra, che rappresentano percentuali della popolazione, come detto, a due cifre. Ulteriore riflessione se la disoccupazione è cosi bassa nelle Marche e tiene conto anche dei dati negativi paurosi del Piceno, immaginiamo quale isola felice sia il nord delle Marche dove nonostante tutto vengono investiti la maggioranza dei finanziamenti regionali. Almeno gli amministratori regionali abbiamo il buon senso di ritirare quella pubblicità oltraggiosa che offende il nostro territorio, così lontano...nei dati, negli investimenti e nel cuore. Il dramma dei numerosi operai che negli ultimi periodi nel Piceno hanno ricevuto il benservito dalle proprie aziende dovrebbe farli almeno riflettere».