Sul cosiddetto ‘tavolo verde’, Spacca ha poi condiviso la posizione di Luzi sulla necessità di un’organizzazione manageriale delle risorse: «La sfida è accettare di non disperdere a pioggia i contributi ma di orientarli su progetti forti. E’ un salto culturale che si richiede. Del resto – ha detto l’assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, insistendo su questo punto – le dinamiche del mercato globalizzato chiedono un agricoltore sempre più consapevole e aziende più forti e giovani».