Catalucci: dimissioni di Natali? Non ci crede nessuno

Catalucci: dimissioni di Natali? Non ci crede nessuno

«Sono due anni che, a fine gennaio, minaccia di riconsegnare le deleghe al traffico»

Tanto è che, da due anni, a fine gennaio, minaccia di riconsegnare le deleghe al traffico accusando di immobilismo e di incapacità non certo gli uffici comunali, ma la stessa giunta di cui lui è componente autorevole.
 Purtroppo la storiella la conosciamo già: l’anno scorso (29 gennaio 2007) minacciò di dimettersi, ma solo sui giornali. Tranne, poi, ripensarci e ritirarle, con una piroetta da acrobata del Circo Orfei, ammettendo candidamente e veementemente che era stato tutto un enorme malinteso e una cattiva informazione giornalistica. Lui sarebbe rimasto lì al suo posto “…continuando a prendere schiaffi per conto di altri….” .
Si vede che Natali ci prende gusto e così è rimasto un altro anno al traffico, e ancora oggi minaccia di restituire le deleghe. Questo anno non ho capito il contendere: sbaglio o le sue dimissioni oggi appaiono una minaccia preventiva, in attesa che presenti il suo nuovo Piano Sosta e Traffico? Tra l’altro, lo ha già presentato o è ancora nei suoi cassetti e nei suoi sogni??
Ai tempi brevi della giunta, di cui Natali è esponente di spicco, ormai non ci crede più nessuno!!! Attendo ancora una sua risposta alla mia nota del 20 dicembre 2007 di richiesta di quali gettoniere della SABA chiudere per non far pagare il ticket orario ai cittadini. Macchè!! Non ha avuto il tempo nemmeno di rispondermi. E anche gli ascolani non meritano risposte.
Aspetto solo le sue decisioni e relazioni scritte e protocollate e discusse in Consiglio, altrimenti continua a fare quello che ha sempre fatto: lo strenuo paladino di questo Piano Traffico e Piano Sosta che il TAR delle Marche ha bocciato il 6 dicembre 2007, annullando una delibera di Consiglio e ben due delibere di giunta (quando Natali era vice sindaco).
Sono passati due mesi dalla sentenza del TAR delle Marche e un mese dal Consiglio comunale che pure, a maggioranza, aveva deciso qualcosa; ma che come sempre, è rimasto nei cassetti dell’ufficio di Natali.
E la giunta continua a dormire!! Siamo ancora al tempo delle promesse e delle chiacchiere, caro Natali. I suoi sfoghi non incantano più. Non si può essere assessore in giunta e minoranza sui giornali!!! Perché non porta in giunta, dopo trenta giorni, gli atti consequenziali
e cogenti alle decisioni del Consiglio e il nuovo Piano Sosta e Traffico, tanto annunciato ma mai presentato. E’ una chimera?
Ancora siamo alle pacche sulle spalle delle comparazioni pubbliche di Natali e del suo sindaco. Siamo alle esternazioni sui giornali; alle lamentele e alle lagnanze, ma la città non vede la soluzione di uno, che sia uno, dei suoi tanti problemi!
Si deve solo applicare, rispettare e far rispettare la volontà del TAR e del Consiglio Comunale, che è stato chiamato per ben tre volte in seduta aperta grazie alle richieste del centro sinistra.
Dal 6 dicembre 2006 (data della sentenza del TAR Marche) i cittadini e automobilisti ascolani non sono ancora a conoscenza della localizzazione dei parcheggi a pagamento eccedenti, quali gettoniere devono essere chiuse, dove possono parcheggiare liberamente, ma, ancora, continuano a pagare il ticket sui posti sosta dichiarati nulli dal TAR, con conseguente introito illecito da parte del concessionario. Mentre la giunta dorme i cittadini pagano il ticket sui posti che andavano liberati dal blu e resi bianchi e gialli a disposizione dei residenti, fin dal 6 dicembre scorso.
Non è riuscito, caro assessore Natali, a dare immediatamente esecuzione, con atti e provvedimenti conseguenti e cogenti, al dispositivo di sentenza n. 35 del TAR Marche del 6 dicembre 2007 e a quanto la sua maggioranza di centro destra ha approvato in Consiglio Comunale con la delibera n. 1/2008.
Dal 14 gennaio 2008 si sono liberati ben 662 posti auto a pagamento che dovevano diventare bianchi (250 posti per sosta libera) o gialli (412 posti sosta per residenti). Sono passati 30 giorni dal consiglio comunale e ancora la giunta non ha deliberato alcunchè!! La colpa è esclusivamente della politica di Celani e di Natali!!
Alcune strisce blu sono diventate gialle (Via Piave, strana ZTL) anziché bianche per la sosta libera, così come dovevano diventare bianche tutte le altre postazioni al di fuori dei ponti e ubicati all’esterno della ZTL (zona Stazione, Via Vellei, Via Ponte Tufilla, Via Ponte Vecchio ecc..).
Con l’immobilismo della giunta, il contenzioso economico e finanziario aumenta di giorno in giorno!! A chi dovremmo presentare il conto finale di tutta questa vicenda??
Se il sindaco e l’assessore Natali non si attiveranno immediatamente e non si adopereranno per la tutela e gli interessi dei cittadini ma continueranno a stare dalla parte della SABA, sarà la Corte dei Conti di Ancona, opportunamente informata dei fatti pochi giorni fa, a dire la sua autorevole e definitiva parola».