sono apparsi numerosi articoli relativi alla realizzazione della strada e alle sue interazioni con il territorio, in particolare quelle ricadenti nel Comune di Castel di Lama. A tale proposito, vorrei offrire al dibattito il mio contributo per chiarire fatti e circostanze utili ad inquadrare la situazione. L’importante infrastruttura del territorio si realizzerà tenendo conto della sua sostenibilità ambientale, delle aspettative dei cittadini e delle imprese e delle previsioni urbanistiche predisposte dai Comuni ed approvati dalla Provincia. Se qualcuno aveva ed ha un'idea diversa del tracciato sarebbe stato opportuno ed utile che l’avesse esplicitata prima, allorquando nell’agosto 2000, nel PRG del Comune di Castel di Lama, venne localizzato un Piano di Insediamenti Produttivi (PIP) per dare risposta alla richiesta di nuove aree artigianali, insediamenti che, una volta realizzati, hanno concorso negli anni a garantire sviluppo e occupazione alla comunità lamense, e che l’allora Giunta provinciale, di cui faceva parte un”autorevole” rappresentante del nostro Comune, approvò senza sollevare per la zona alcuna osservazione, quindi condividendo la suddetta scelta. Vorrei ricordare che il PRG, con i relativi piani di lottizzazione, diventa esecutivo con l’approvazione definitiva della Provincia, Ente sovraordinato di area vasta preposto dalla normativa regionale a valutare, oltre che la congruità, anche la compatibilità del Piano Regolatore e dei suoi strumenti urbanistici con le scelte di pianificazione complessive operate sul territorio. A questo punto, vorrei sottoporre al nostro “autorevole” politico alcune considerazioni: per il passato, o non aveva nessuna idea di quale dovesse essere il tracciato definitivo della Mezzina o non aveva cognizione degli atti che approvava in Giunta, in particolare per quelli del Comune di Castel di Lama; per il presente, o non ha conoscenza dei poteri della Provincia e dello stato dei luoghi e dei fatti, e quindi una visione strategica, o vuole fare della vuota polemica politica senza nessun costrutto. Quindi invito tutti gli amministratori a misurarsi sui problemi reali dei cittadini e delle imprese e di individuarne le soluzioni insieme e su questo terreno mi troveranno sempre disponibile al confronto e alla collaborazione nell’interesse del territorio. Chiarito questo aspetto, ritengo importante lo studio di fattibilità predisposto dall’Ufficio Tecnico Comunale di Castel di Lama per la messa in sicurezza del primo tratto della Mezzina di collegamento con la rotatoria del bivio per Offida. Sono certa che questa o altre soluzioni alternative possano trovare adeguate risorse nell’obbiettivo condiviso di realizzare un’infrastruttura strategica per lo sviluppo e la crescita dell’intero territorio».