La Provincia in India, tra economia e solidarietà

La Provincia in India, tra economia e solidarietà

In programma una "partita del cuore" con scopo benefico

che si svolge in India dal 31 gennaio al 3 febbraio. Si tratta di una vetrina internazionale importante per il Distretto Calzaturiero Fermano-Maceratese che potrà promuoversi nel mercato di una “super potenza” emergente, il cui PIL cresce al ritmo del 9% annuo. La missione, composta dal vice presidente della Provincia Emidio Mandozzi, dall’assessore alle Politiche Sociali Licia Canigola e dal sindaco di Porto San’Elpidio Mario Andrenacci, oltre che da imprenditori calzaturieri locali, non riguarderà esclusivamente il business e gli aspetti commerciali ed economici, ma avrà anche risvolti sociali di grande rilievo. Il 2 febbraio, infatti, nel Jawaharlal Nehru Stadium di Chennai, la Nazionale Italiana Calzaturieri disputerà la “partita del cuore” con una rappresentativa dello Stato del Tamil Nadu. L’incasso della partita verrà devoluto per la costruzione di una mensa nell’ospedale Darma Charitable Hospital, che garantisce un servizio sanitario gratuito in una delle zone più povere dell’India dei nord, nel distretto di Deradhun (regione Utrachal Pradesh ), un’area rurale che comprende 27 villeggi con circa 50.000 persone. «Proprio il Darma Charitable Hospital, operativo dal 2005 per l’instancabile e generosissima  attività di Messiana Carboni, è stato costruito anche grazie al  contributo della Provincia – ha dichiarato l’assessore Canicola - che ha messo a disposizione i fondi dell’asta della solidarietà che destina ingenti risorse per progetti di cooperazione internazionale nelle aree del Sud del mondo. Il ricavato della partita si aggiungerà ad un ulteriore impegno della Provincia  - ha proseguito l’assessore Canigola- con l’auspicio che tali risorse portino a completare  il progetto della mensa che diviene indispensabile per rispondere adeguatamente alle esigenze che la struttura oggi richiede. Inoltre sono convinta che ciò che mettiamo in movimento con questa operazione è molto di più che una semplice raccolta di fondi: è il desiderio di essere protagonisti di un cambiamento positivo, di un’inversione di marcia che punti a proporre  un modello di  sviluppo culturale, ambientale, sociale sostenibile per i giovani e le  future generazioni di tutto il mondo».
«La partecipazione alla fiera - ha affermato il sindaco di Porto San’Elpidio Mario Andrenacci- nasce da un convegno svoltosi lo scorso novembre a Villa Baruchello quando imprenditori indiani si incontrarono con i rappresentanti del sistema produttivo locale  per avviare la definizione di un Protocollo d’intenti tra la città di P.S.Elpidio e la città di Kampur e per favorire accordi economico- commerciali e nuove opportunità per le nostre prestigiose calzature».