Attenzione particolare alla collocazione della centrale biomasse ritenuta inidonea
di Capodarco e parroco di San Marco, commentando i risultati dell'asseblea di ieri sera sullo sviluppo della frazione, a cui hanno partecipato 600 cittadini, il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio, l'assessore regionale Paolo Petrini e il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi. Il Comitato spontaneo continuerà il monitoraggio delle eventuali decisioni, con particolare attenzione:
- alla collocazione della centrale biomasse, ritenuta inidonea dalla maggior parte dell’assemblea;
- alla necessità di una rivisitazione dei piani urbanistici riguardanti San Marco;
- alla necessità della dotazione di infrastrutture (piazza, parco, centro sociale, scuola) tutt’ora assenti;
- alla costituzione di un Parco naturale Alberelli lungo il fiume Tenna.
Il Comitato si costituirà in associazione legalmente riconosciuta; sarà severo contro ogni decisione che squilibri l’habitat della Valle, fino a fare della questione un “caso nazionale”.
Domenica 27 gennaio il comitato si radunerà per scrivere le proprie considerazioni specifiche al Sindaco, all’assessore Petrini, al Presidente della Provincia.
