/Agostini, Castelli vuole distogliere l'attenzione dal Ciip
Agostini, Castelli vuole distogliere l'attenzione dal Ciip
«Dal momento del guasto dellacquedotto, la Regione ha attivato il sistema di rifornimento idrico»
tese esclusivamente a distogliere l’attenzione dalle gravi inadempienze e responsabilità del Ciip su questa vicenda. Proprio in virtù della legge regionale n.32 del 2001, che cita Castelli, la protezione civile della Regione Marche si è attivata immediatamente dal momento in cui è arrivata la segnalazione dell’evento. Infatti, la Regione ha chiesto all’Amministrazione provinciale di attivare subito la Sala operativa integrata (Soi) per fronteggiare l’emergenza e che la stessa è stata presieduta costantemente dalla presenza di personale regionale. Dal momento del guasto dell’acquedotto di Tallacano la Regione ha attivato tutto il sistema di rifornimento idrico reperendo su tutto il territorio regionale le necessarie autobotti. Pur essendo la riparazione dell’acquedotto di competenza del Ciip, tramite la protezione civile nazionale e su richiesta della Provincia di Ascoli Piceno e dei Comuni interessati, nella giornata di ieri il prof. Luigi Da Deppo, dell’Università di Padova, ha effettuato un sopralluogo. Il docente, considerato uno dei massimi esperti nazionali di realizzazioni acquedottistiche ha fornito supporto e consigli utili ai tecnici del Ciip e dell’Ato. Inoltre, durante la riunione svoltasi ieri sera con la Provincia, Prefettura e tutti i sindaci dei 17 comuni interessati si è collegialmente concordato di mantenere attivo il sistema di protezione civile sino al termine della fase emergenziale. Per ultimo, mi preme sottolineare a Castelli che tutti i sindaci hanno manifestato il pieno apprezzamento per la fattiva collaborazione della protezione civile della Regione Marche, che come sempre è attenta alle esigenze della collettività marchigiana e vicina ad essa durante qualsiasi evento critico».