Riccardo Sbraccia e Martino Gionni in rappresentanza del comitato di zona. Dall’incontro è emersa la piena sintonia sulla indispensabilità del traforo di Croce di Casale come opera capace di migliorare la viabilità del territorio con consistenti benefici per i residenti e per le attività economiche e produttive della realtà montana. Di qui, pertanto, la necessità di integrare questa nuova infrastruttura anche nel servizio del trasporto pubblico locale per fruire dei minori tempi di percorrenza garantendo, nel contempo, i collegamenti da e per le frazioni limitrofe. «Nei prossimi giorni - ha assicurato l’assessore Maroni - verrà elaborato, in base alle indicazioni emerse dalla riunione di stamane, un dettagliato piano di servizi che valuteremo nel prossimo incontro fissato il 27 dicembre in modo da rispondere al meglio alle esigenze di studenti, lavoratori e degli altri utenti delle tratte interessate. Le scelte - ha proseguito infatti l’assessore Maroni - vengono assunte secondo il metodo della concertazione della condivisione di tutti gli attori in campo». Per il monento da lunedì prossimo e fino alla riapertura di scuole e fabbriche dopo le festività i bus transiteranno per il nuovo percorso del traforo di Croce di Casale ad eccezione di una coppia di corse che passeranno sul vecchio tracciato.
