A marzo i lavori al ponte sul Tronto

A marzo i lavori al ponte sul Tronto

Prevista anche la ricostruzione di un pezzo di strada comunale di Martinsicuro

di ampliamento e messa in sicurezza del ponte stradale sul fiume Tronto, di competenza della provincia di Teramo mentre a quella di Ascoli spetterà, di concerto con le RFI (Rete Ferroviaria Italiana) realizzare quello ferroviario. Assegnatari dell’appalto, grazie ad un ribasso del 21, 51% sono le ditte abbruzzesi: Socabisrl, Bassino srl e Fivam. L’opera, tra l’altro, prevede: la ricostruzione di un pezzo di strada comunale di Martinsicuro, la realizzazione di una rotatoria all'incrocio della SP1 (meglio conosciuta come «bonifica») in territorio abruzzese, una sistemazione idraulica del fiume con annesse alcune «delocalizzazioni» e un intervento sul ponte ferroviario la cui campata sarà allargata mediante un monolite di cemento armato. Alla cerimonia erano presenti Giovanni Gaspari, sindaco di San Benedetto, Luciano Agostini in qualità di presidente dell'Autorità di Bacino Interregionale del Tronto e Tommaso Leali Caroselli(presidente del comitato tutela aziende). L'ingegner Agreppino Valente, direttore del settore viabilità della provincia di Teramo e responsabile unico del procedimento, ha illustrato gli interventi di natura tecnica che consistono nella realizzazione di un ponte di 200 metri di sviluppo complessivo su 4 campate di 50 metri l'una,una struttura in acciaio-calcestruzzo costituita da travi appoggiate. Una sezione trasversale della sede stradale di 18,50 metri, che permette l'inserimento di 3 corsie, due per i sensi di marcia e la terza utilizzata per lo scambio di carreggiata. In entrambe le direzioni troveranno posto due banchine e due marciapiedi (uno pedonale e l'altro ciclabile) che affiancheranno le corsie. L’intero progetto è stato realizzato dalla struttura tecnica (il settore viabilità) della provincia di Teramo.