Approvato l'assestamento di bilancio. Il Consiglio provinciale ieri sera ha approvato, con il voto contrario dell’opposizione, l’assestamento di bilancio. La manovra, come ha spiegato l’assessore Pietro Pantone, è di 2 milioni 436 mila euro. L’assestamento è caratterizzato da nuove iscrizioni in bilancio per un importo di 1 milione 347 mila euro. Le minori spese ammontano invece a 213 mila euro e sono destinate tra le altre cose al pagamento di imposte e tasse, cura del verde, manutenzione degli istituti scolastici. Inoltre è stato posto un vincolo di 100 mila euro, su invito della Corte dei Conti, per eventuali perdite di gestione nelle società partecipate dalla Provincia. Sul punto hanno chiesto spiegazioni i consiglieri dell’opposizione Rando Angelini e Carlo Taraschi. L’assessore Pantone ha replicato che «si tratta di un vincolo prudenziale ed in linea con l’attenzione che viene prestata a livello nazionale e nella finanziaria sulle partecipate dagli enti. La Provincia di Teramo, su questa scia, avvierà un’analisi attenta delle partecipazioni esaminando la convenienza a proseguirle». Il Consiglio ha votato a maggioranza anche diversi provvedimenti urbanistici illustrati dall’assessore Nicola Di Marco: un piano di recupero di iniziativa privata a Mosciano ed una serie di programmi integrati di intervento a Teramo nei quartieri di Fonte Baiano (ditta Di Francesco), Cona (ditta Bottini), Colleparco (ditta Figliola) e Colleatterrato Basso (ditta Martini).