Il progetto vede coinvolti 43 Comuni delle Province di Ascoli e Fermo
I comuni, raggruppati in aggregazione, hanno individuato come coordinatore ed ente capofila la Comunità Montana del Tronto. I possessori Smart Card, denominata “Carta Raffaello”, possono effettuare on line, una serie di operazioni con la Pubblica Amministrazione – attività che abitualmente richiederebbero di recarsi personalmente presso il proprio Comune o altri Pubblici Uffici : richiedere un certificato, un’ autorizzazione, compilare un modulo, pagare l’ICI o i servizi scolastici (la mensa e trasporto ), ecc. Il tutto è ora possibile comodamente seduti davanti al proprio computer, a qualsiasi ora, evitando spostamenti , inutili file e ritardi. Alcune operazioni sono già accessibili sul sito: http://sibicard.regione.marche.it ma molti altri sono i servizi che la Pubblica Amministrazione, ed in particolare i Comuni, stanno implementando. La smart Card “Carta Raffaello”, oltre all’accesso ai servizi on line della Pubblica Amministrazione, consente di avere una casella di posta certificata (nome .cognome@postaraffaello.it) e il servizio di firma digitale; la Regione Marche ha predisposto uno specifico sito web che illustra il funzionamento e i servizi offerti dalla card, che è possibile visionare all’indirizzo internet www.cartaraffaello.it . Il cittadino residente in uno dei 43 comuni interessati può richiedere la card direttamente al proprio Comune o al Gal Piceno, che provvederà altresì al suo rilascio, e che fornirà agli utenti anche l’assistenza per l’uso della stessa (tel. 0736845813)- e-mail: galpic@tin.it . Sono ancora disponibili i lettori per la smart card che, fino ad esaurimento scorte, verranno consegnati insieme alle carte ai cittadini che ne faranno richiesta. Si tratta, per ora, di un progetto sperimentale che al momento prevede la consegna e la distribuzione gratuita ai cittadini che ne fanno richiesta. Sono già state prodotte oltre 1000 smart- card: in futuro le pubbliche amministrazioni adotteranno la smart card come modalità operativa realmente sostitutiva dei servizi allo sportello e in questo caso potrebbe, al contrario di oggi, essere richiesto un pagamento al cittadino per questo servizio. Rimane ancora un mese prima della chiusura del progetto e ci sono ancora delle Card disponibili.