Turbogas, Rossi: ci sarà la massima partecipazione

Turbogas, Rossi: ci sarà la massima partecipazione

Marchetti: «La centrale produce degli effetti ambientali che coinvolgono altri comuni oltre Ascoli»

Tutto questo al di là delle procedure di partecipazione previste dalla legge per ottenere dalla Regione stessa la V.I.A. - Valutazione di impatto ambientale. L’assessore all’ambiente Manuela Marchetti ha infatti inviato una lettera alla Regione Marche e alla S.E.A., la società che ha proposto il progetto, per spiegare che l’interesse, le preoccupazioni e le perplessità suscitate dall’iniziativa tra le associazioni, comitati ed imprese del territorio rendono indispensabile un confronto pubblico per dare ampia conoscenza al progetto, rappresentare gli aspetti salienti dell’iniziativa e per raccogliere le osservazioni degli interessati. Contestualmente l’assessore Marchetti sottolinea: «La centrale in progetto produce degli effetti ambientali che coinvolgono altri comuni oltre a quello di Ascoli Piceno presso il quale è stata data pubblicità dell’iniziativa e depositato il progetto. Si ritiene quindi opportuno – scrive l’assessore - procedere al coinvolgimento nella procedura di VIA dei comuni di Maltignano, Folignano e Castel di Lama e, in via cautelativa, dei comuni di Ancarano e Sant’Egidio alla Vibrata della Regione Abruzzo». Ciò comporta ovviamente la ripubblicazione dell’avviso sul BUR della Regione Marche e sui quotidiani locali e la conseguente riapertura dei termini per la presentazione di osservazioni al riguardo. «Non ci siamo limitati a scrivere – spiega il presidente della Provincia Massimo Rossi – ma, proprio per dare maggiore efficacia alla nostra iniziativa ed ottenere immediati riscontri, alla lettera abbiamo fatto seguire contatti telefonici sia con la Regione, sia con la ditta ottenendo per entrambe le richieste la disponibilità dei nostri interlocutori. Posso anticipare che, salvo imprevisti, l’incontro pubblico per esaminare con tutti i soggetti interessati il progetto della centrale di cogenerazione e le sue ricadute sul territorio si terrà nella sala del consiglio provinciale il prossimo 30 novembre. Fermo restando l’indispensabile valutazione della compatibilità ambientale della centrale, ho altresì ottenuto la disponibilità della stessa S.E.A. ad incontrarsi il 22 Novembre prossimo con i tecnici e i sindacalisti della Ahlstrom affinché gli stessi possano porre tutte le domande utili a valutare l’effettiva stretta correlazione tra l’impianto progettato e l’attività produttiva della cartiera. Ciò allo scopo di chiarire se l’operazione ha natura esclusivamente speculativa o configura effettivi benefici per lo sviluppo dell’azienda e la salvaguardia dei posti di lavoro».