Teramo, la cultura è senza finanziamenti

Teramo, la cultura è senza finanziamenti

Il procedimento per la statizzazione dell’istituto “Braga” risulta bloccato

Un impegno «corale e unitario per superare questa fase di emergenza e garantire i finanziamenti alle manifestazioni già svolte o in corso di svolgimento» e la disponibilità ad aprire una riflessione più ampia sull’architettura legislativa regionale e sugli strumenti delle politiche culturali. Lo ha chiesto il presidente Ernino D’Agostino, questa mattina, agli assessori regionali teramani Betti Mura e Marco Verticelli e ai consiglieri Stefania Misticoni e Antonio Macera. L’incontro si è svolto in Provincia e vi hanno partecipato anche l’assessore provinciale alla cultura, Rosanna Di Liberatore e il consigliere Leandro Di Donato insieme al presidente della “Riccitelli”, Maurizio Cocciolito; al direttore del “Braga”, Antonio Castagna e al patron della Coppa Interamnia, Pierluigi Montauti. Questi ultimi in rappresentanza di un settore, quello della produzione artistica e culturale, che, nella nostra provincia, sta vivendo una “stagione di emergenza”. Alcune delle più prestigiose manifestazioni sono rimaste senza copertura finanziaria da parte della Regione; in altri casi,  come per l’istituto superiore musicale Braga, vi sono questioni irrisolte che si trascinano da anni e che condizionano pesantemente l’attività artistica e didattica. «Abbiamo chiesto una precisa assunzione di responsabilità ad affrontare in maniera coordinata le questioni più urgenti, come quella di garantire la copertura di spesa alle iniziative già realizzate o in corso di realizzazione, ma anche a rivedere alcuni dei meccanismi legislativi  e dei criteri che stanno alla base delle scelte che vengono operate in questo settore» commenta il presidente Ernino D’Agostino. «I nostri rappresentanti Regionali si sono impegnati ad assumere iniziative in sede di Giunta e  di Consiglio sia per risolvere i problemi immediati sia per costruire prospettive più solide e certe alle iniziative che vengono assunte nel nostro territorio – prosegue D’Agostino - tutti hanno convenuto  sull’opportunità di rivedersi fra pochi giorni per verificare la percorribilità delle soluzioni ipotizzate». Un discorso a parte quello per l’istituto superiore musicale “Braga”. Il procedimento per la statizzazione, garantito da un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, firmata nel 2005 dal Ministro Moratti, risulta bloccato. «Abbiamo bisogno che la Regione stia in prima linea insieme agli enti locali per risolvere un problema che sta pesantemente condizionando la gestione dell’Istituto. Quest’ultimo è parificato ai conservatori per il titolo che rilascia, tuttavia, dipende ancora completamente dai finanziamenti che annualmente vengono erogati dalla Provincia, dalla Regione e dai Comuni» ha concluso il Presidente. Assenti giustificati, alla riunione di questa mattina, i consiglieri regionali Paolo Tancredi e Claudio Di Bartolomeo, i quali, comunque, hanno avuto modo  di assicurare il loro appoggio alle iniziative che saranno intraprese.

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