Rossi: «Intenzione dellAmministrazione è dare piena attuazione alle disposizioni di legge»
Il Presidente Rossi ha ribadito che è ferma intenzione dell’Amministrazione dare piena e tempestiva attuazione alle disposizioni di legge (art. 3 della Legge 147/04), come più volte espresso in precedenza anche sulla base degli indirizzi generali assunti dal Consiglio Provinciale, facendo ogni sforzo per salvaguardare i diritti soggettivi dei dipendenti che costituiscono la vera risorsa strategica dell’attuale così come delle due future Amministrazioni autonome. «Questo significa – ha spiegato il Presidente - che da un lato occorre garantire l’avvio della funzionalità minima necessaria della nuova Provincia di Fermo e dall’altro contenere il più possibile il numero dei dipendenti da trasferire. In tale ottica nella riunione sono stati condivisi, in linea di massima, alcuni principi generali che, in ogni caso, le organizzazioni sindacali discuteranno e verificheranno con la base dei dipendenti in un’Assemblea generale prevista entro il mese di novembre». Tali principi riguardano, ad esempio, il problema dell’incardinamento nel nuovo Ente provincia di Fermo dei dipendenti che vi risiedono e vi operano funzionalmente, l’avvio delle procedure per favorire la mobilità triangolare con altri Enti (Regioni-Comuni), la necessità di individuare forme di incentivazione per stimolare la mobilità volontaria. Dopo che questi principi saranno definiti nell’assemblea di base, che avrà anche lo scopo di dare ai dipendenti un’informativa completa e corretta sullo stato di attuazione della Legge e sugli indirizzi che l’Amministrazione si data, è prevista una nuova seduta di concertazione prima della fine dell’anno che dovrà definitivamente varare il pacchetto delle misure e le procedure da avviare. «Grazie alla comunione di intenti sul principio di contenere al massimo i disagi, che è stato espresso recentemente anche dalla Commissione Paritetica - ha sottolineato al termine della riunione Renzo Offidani. l’assessore delegato alla problematica della nascita delle due Province - oggi esiste la possibilità concreta di ottenere un buon risultato che salvaguardi le esigenze di funzionalità e le aspettative del personale».