Scopo dellassociazione è quello di recuperare leredità culturale del popolo azteco
Il gruppo era composto da cinque rappresentanti dell’Associazione Italia-Messico. L'associazione è stata fondata nel 1999 a Città del Messico da nativi Atzechi. I cinque membri portano infatti, accanto ai nomi messicani, i rispettivi nomi aztechi: Mayahuel, Tohtli, Akaxochitl, Ocelot, Kakalotl. Scopo dell’associazione è quello di recuperare l’eredità culturale del popolo azteco e la diffusione di una cultura di maggior rispetto e amore per gli elementi naturali e gli esseri viventi nel nome della fratellanza fra tutti i popoli del pianeta. In particolare, l’associazione si fa promotrice di campagne di solidarietà con il popolo azteco. Attualmente è in corso la quarta campagna che vede la collaborazione dell’Associazione Un Punto Macrobiotico. I fondi raccolti serviranno alla costruzione della prima scuola per lo studio, la ricerca e l’insegnamento e la diffusione dell’idioma, della cultura e in generale della tradizione originale azteca. Nei loro splendidi abiti tradizionali, dove spiccano coloratissimi copricapi piumati, il gruppo si è esibito in una danza tribale al ritmo martellante del tamburo. Il presidente Spacca, esprimendo il suo sostegno ai rappresentanti dell’Associazione Italia-Messico, ha dichiarato che «nessuno meglio di noi può capire le esigenze del popolo azteco poiché anche le Marche stanno cercando di recuperare la propria cultura e le proprie tradizioni».