segretario di fare la verifica e erano presenti solamente undici consiglieri, perché tutta l'opposizione era uscita dall'aula. E' stata determinante l'assenza, tra gli altri, di alcuni dei consiglieri di centro sinistra che in precedenza avevano criticato l'operato del Presidente Rossi in merito alle scelte dell'Amministrazione provinciale in campo urbanistico, riguardanti la Città di Ascoli. Nei giorni scorsi serpeggiava malumore tra le file dei gruppi di maggioranza anche in merito all'approvazione della relazione della seconda commissione consiliare, sulla situazione della discarica di Relluce nel Comune di Ascoli Piceno, che era già stata rinviata in due precedenti occasioni. Durante questa legislatura non è la prima volta che la maggioranza di centro-sinistra non ha i numeri per deliberare, ultimamente, emergono in maniera più evidente, chiari segnali di insofferenza tra gruppi politici che, pur essendo nella stessa coalizione, hanno, su temi fondamentali, opinioni divergenti. Testimonianza di questo fatto sono gli interventi pubblicati sulla stampa locale in cui gruppi di maggioranza criticavano il comportamento del Presidente Rossi in merito al Polo Universitario e al quale chiedevano un chiarimento, minacciando la loro assenza durante le sedute del Consiglio. Sembrava che il chiarimento ci fosse stato, ma i segnali odierni lasciano pensare il contrario. Sicuramente influisce anche il clima politico nazionale di questi giorni, che vede le varie anime dividersi e addirittura sfilare in piazza nei cortei di protesta contro il Governo Prodi. Riteniamo che la maggioranza avrebbe dovuto garantire il numero legale soprattutto per definire finalmente la propria posizione riguardante la discarica di Relluce che a fine 2007 terminerà la propria capacità di abbancare rifiuti, che cosa accadrà nel nostro territorio, faremo la fine della Campania, che cosa nascondono questi episodi. Il gruppo di Alleanza Nazionale chiederà con gran determinazione che su questi argomenti si faccia piena chiarezza, per il bene dei cittadini».
