La Regione Marche finanzierà la realizzazione di un centro di emato-oncologia pediatrica
Con queste parole il presidente dello Stato di Israele Shimon Peres ha accolto oggi il governatore delle Marche Gian Mario Spacca, in visita a Gerusalemme per una missione umanitaria. La Regione Marche finanzierà la realizzazione di un centro di emato-oncologia pediatrica presso l'Augusta Victoria Hospita, una struttura ospedaliera di Gerusalemme est, inserita in un progetto che fa capo al Centro Peres per la Pace. Le Marche hanno stanziato 180 mila euro, attraverso i canali di finanziamento della cooperazione allo sviluppo, e sono pronte a impegnare altri 150 mila euro. Simbolica la localizzazione dell'ospedale, in cima al Monte degli Ulivi, dove si consumò la passione di Gesù Cristo. «L'idea - ha spiegato Spacca - è di mettere in rete tre ospedali: l'Hadassah Hospital, un centro d'avanguardia dove si eseguono anche trapianti, il Vittoria Augusta e l'Azienda ospedaliera San Salvatore di Pesaro. Israeliani e Palestinesi collaborano già attraverso Onlus sostenute dalla comunità internazionale, e progetti di questo genere - ha sottolineato il governatore - sono particolarmente apprezzati dalla popolazione locale. Il terreno della salute e della cura è un tema che unisce, e consente di superare qualunque ideologia, soprattutto quando è in gioco la vita dei bambini». Importante, secondo Spacca, è la nascita in loco di strutture sanitarie adeguate, che evitino faticosi trasferimenti dei malati, e promuovano la formazione di professionalità adeguate. Su questo terreno le Marche vantano già l'esperienza plurienneale del San Salvatore di Pesaro, che ha formato quattro medici, quattro biologi e quattro infermieri destinati a operare in Palestina e Marocco. L'ospedale pesarese ha sperimentato progetti analoghi negli anni 2005-2006, curando 35 pazienti, di cui 12 palestinesi. Per il triennio 2007-2009, il nosocomio ha ottenuto circa 770 mila euro per ciascun anno.