Ripercorse in una cerimonia le tappe più significative
Lo ha detto il presidente delle Provincia, Giulio Silenzi, aprendo questa mattina ad Abbadia di Fiastra i lavori del convegno per i dieci anni del Sistema informativo provinciale, la rete telematica del territorio con cui enti ed istituzioni dialogano e si rapportano alla comunità. Mettendo insieme Comuni, istituzioni pubbliche, società di servizi, scuole ed associazioni, il portale internet del Sinp (www.provincia.mc.it ) “ha contribuito – ha detto ancora il presidente della Provincia – ad accrescere l’identità complessiva della comunità provinciale maceratese ed a dare un senso di unitarietà al territorio”. Per la Regione Marche, che a suo tempo attraverso fondi europei aveva cofinanziato il progetto, è intervenuto l’assessore Gian Luca Carrabs, il quale ha definito il decennale del Sinp un “traguardo significativo” per tutte le Marche in quanto proprio dal territorio della provincia di Macerata nel 1997 prese piede sul piano dei servizi telematici la prima esperienza di aggregazione di quei piccoli Comuni (nella prima fase del Sinp erano compresii i soli Comuni montani ndr) a forte rischio di emarginazione. Per questo – ha continuato Carrabs – la Provincia di Macerata è stata lungimirante tanto da precorrere anche progetti a livello nazionale”. Dopo il saluto del Flavio Corradini a nome dell’Università degli Studi di Camerino, primo partner della Provincia e prima struttura tecnica nel progetto Sinp, sono intervenuti Giulio Pantanetti, assessore provinciale alla programmazione economica e Nicola Melideo, responsabili dell’area innovazione del Centro nazionale d’informatica nella pubblica amministrazione. Il primo per mettere in evidenza come il Sistema informativo provinciale abbia “velocizzato” l’integrazione tra amministrazioni pubbliche e tra queste ed il cittadino, il secondo per illustrare lo stato generale dei servizi telematici nelle Regioni e negli enti locali evidenziando come la provincia di Macerata sia particolarmente in linea con le cosiddette “Alleanze Locali per l’Innovazione” (ALI). “Il Sinp – ha detto Melideo – è un modello di coesione da imitare ed ad esso dovrebbero ispirarsi le decine di Centri Servizi Territroriali (Cst) sorti in Italia”. Dopo una pausa dei lavori, durante la quale si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso scolastico “Una provincia tutta on line”, si è tenuta la tavola rotonda “1997-2007: dieci anni di Sinp”, in cui l’ex presidente della Provincia, Sauro Pigliapoco, l’ex coordinatore del progetto, Alberto Polzonetti ed i dirigenti provinciali Luca Addei e Mauro Giustozzi hanno ripercorso le tappe più significative. Per sottolineare l’evoluzione del progetto “oggi decisamente in corsa verso il futuro” basta ricordare alcuni dati: gli enti partecipanti da 43 del 1997 sono oggi 85; gli accessi da parte degli utenti sono saliti da poche centinaia ad oltre un milione l’anno; i servizi offerti da poche unità a circa un centinaio; la velocità della rete per i collegamenti degli enti ad internet è passata in dieci anni da 128 Kilobit a 4 Megabit al secondo; il traffico medio giornaliero di posta elettronica gestito dal Sinp è salito da appena 300 a 75 mila. Nell’occasione l’assessore provinciale Carla Monachesi ha annunciato l’ultimo “nato” dei servizi Sinp: il nuovo “Portale del lavoro”, che sarà in rete entro la prima decade di novembre, dopo la presentazione al COM.PA di Bologna. Anche se esso è diventato realtà nel 1997, “l’idea del Sinp – ha ricordato l’ex presidente Sauro Pigliapoco – risale al luglio del 1995 quando la Provincia decise di dare vita allo studio di fattibilità di un progetto che si sarebbe potuto realizzare grazie anche al cofinanziamento della Comunità Europea, dello Stato e della Regione Marche nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 1995-1999”. La Provincia, convenzionandosi con l’Università degli Studi di Camerino, costituì il primo gruppo di lavoro che, mentre iniziava le attività di comunicazione per il coinvolgimento degli enti, avviava le prime installazioni della rete. Nel 1998 il Sinp fu presentato al Forum della Pubblica Amministrazione di Roma, dove destò subito grande interesse e apprezzamento tanto da essere presentato come best practice alla European Digital Cities Conference di Salisburgo.
Nel maggio del 2000 il SINP fu premiato dal Ministro Bassanini tra i “Cento Progetti a servizio dei Cittadini. L’innovazione a sostegno delle riforme” , un premio organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Sempre nel 2000 quella di Macerata risultò, tra le province italiane, al secondo posto nella classifica CENSIS dei siti della Pubblica Amministrazione, e il rapporto sulle reti civiche e sui servizi telematici locali “Le città digitali in Italia” riconobbe il Sinp vincente proprio per la capacità di creare sinergia e di combattere il “digital divide”.
Negli anni seguenti, mentre il portale territoriale ha cambiato più volte il suo look,
il SINP si è arricchito di nuovi enti e oggi proprio grazie al Sistema informativo provinciale in un unico portale si trova tutto quello che gli enti della provincia di Macerata hanno da dire. Tutto e tutti insieme: dalla Provincia ai comuni, dalle comunità montane alla Prefettura, dai vigili del fuoco alla Camera di Commercio, dalle opportunità di studio e di lavoro agli eventi, dagli orari dei trasporti pubblici ai musei, da questo a quello, a tutto… Con un click si trovano informazioni o ci si può iscrivere per riceverle via mail o sms. Si possono scaricare moduli di pratiche amministrative, pagare on line i servizi, scrivere agli amministratori ed esprimere la propria opinione con sondaggi, forum, blog. I dieci anni del Sinp sono stati presentati anche con un breve filmato appositamente realizzato per il convegno e che presto sarà in rete sul portale www.provincia.mc.it