L’assessore al Bilancio, Pietro Marcolini, precisa così il senso delle comunicazioni fornite dalla Giunta regionale nel corso della conferenza stampa, alle quali ha prontamente risposto il sindaco di Ancona, Fabio Sturani. «Non si può non riconoscere – continua Marcolini – che tra Ancona, il suo territorio e la Regione esista un rapporto speciale che nasce dalle funzioni di valore regionale e sovraregionale che vi insistono. Penso al porto, al nodo ferroviario, agli Ospedali riuniti, all’INRCA, a tutte le articolazioni regionali della Pubblica Amministrazione nazionale e agli stessi uffici regionali e al personale che vive in grandissima parte nella città di Ancona e nel suo hinterland. Tuttavia, riconoscere questo rapporto implica una forte reciprocità tra contesti istituzionali diversi, leale collaborazione, definizione di obiettivi comuni, frutto della codecisione e della corresponsabilità. Non ci interessa pertanto rivendicare ruoli né circoscrivere speciosamente le sfere d’azione, ci interessa esplicitare i risultati e lo stato di attuazione di un piano di lavoro comune che s’incardina sui protocolli d’intesa sottoscritti con il sindaco Sturani e sui quali stiamo facendo la nostra parte. Di questo vogliamo parlare, rimboccandoci insieme le maniche. Sanità, infrastrutture, trasporti e mobilità ma anche valorizzazione degli immobili e progetti sovraregionali sono terreni sui quali consolidare la sintonia politica e amministrativa, essenziale per il successo dei programmi regionali e comunali, che riguardano più complessivamente un comprensorio di cui Ancona è indiscutibile punto di riferimento».
