L'Alveare, le ragioni delle nostre scelte

L'Alveare, le ragioni delle nostre scelte

«Votare contro avrebbe significato votare contro Monticelli»

Anche mettere in discussione il bipolarismo, non deve essere un tabù, quando come sta accadendo ha prodotto un appiattimento all’interno dei due schieramenti, ed una sempre minor distinzione apparente tra la sinistra e la destra. Oggi è terribilmente difficile stabilire cosa voglia dire essere di sinistra o di destra, e distinguere la sinistra per le sue opere, e non solo per le sue parole. La nostra lista civica è nata per riportare il cittadino al centro dell’azione politica e pertanto si forma su contenuti e progetti identificati come prioritari rispetto alle collocazioni politiche. L’Alveare rivendica un suo spazio d’azione e la piena legittimità delle sue scelte, frutto sempre e solo di una attenta analisi delle varie problematiche oggetto di discussione e di momenti di confronto e di ascolto dei suoi associati e dei cittadini ascolani. Rifiutiamo la politica fatta con slogan unidirezionali asseconda se si rivesta il ruolo di maggioranza o di opposizione, è nostro dovere lanciare un appello per un confronto, su alcune priorità cittadine, con tutti i partiti. Un appello ad abbandonare le polemiche pretestuose e, almeno saltuariamente, provare a creare luoghi di incontro, forum con i cittadini, ecc…Rilanciare il dialogo è anche un modo per riavvicinare i cittadini alla politica. Per questo stiamo lavorando per coltivare spazi in cui possiamo elaborare una nostra originale proposta, da portare al confronto ed al dialogo con tutte le altre realtà politiche e sociali cittadine. Spazi organizzati, riconoscibili, sia dentro che fuori i partiti. Non possiamo correre il rischio di essere omologati e di essere percepiti come un altro partitino. Per quanto riguarda il “Contratto di Quartiere” di Monticelli, non siamo rimasti chiusi  negli schemi e nei concetti di partito, ma ci siamo confrontati con la realtà, cercando di essere propositivi anche attraverso un approfondito studio del progetto in esame. Oltre agli interventi dei privati, abbiamo ritenuto che 6 milioni di Euro pubblici destinati al quartiere di Monticelli sia un risultato senza precedenti considerando che ci saranno, come avremo modo di illustrare di seguito, aree destinate al verde e strutture con spazi e finalità pubbliche. Votare contro avrebbe significato votare contro Monticelli».

OPERE PRIVATE

- Ampliamento Villa San Giuseppe;
- Realizzazione di una Palazzina presso l’area ex Poli;
- Intervento area prospiciente l’ospedale Mazzoni con il trasferimento del   Supermercato Tigre,   
   realizzazione di tre palazzine di 5 piani, 300 posti auto ad uso del Supermercato ed altri 600 posti pubblici 
   distribuiti sui due lati dell’area;
- Realizzazione di un albergo presso l’area  Api (Croce di Tolignano);

I Privati inoltre verseranno nelle casse comunali 1 milione e 600.000 euro di oneri di urbanizzazione e
950.000 euro come contributo per interventi pubblici (pari al 4% dell’investimento privato) da destinare al quartiere.

OPERE PUBBLICHE

- Realizzazione di una piazza antistante la chiesa di S. Giovanni Evangelista;
- Riqualificazione della Pedonale di Levante e di Ponente con la creazione di spazi di aggregazione   
   sociale;
- Realizzazione di una pista ciclabile lungo fiume di circa 2 Km;
- Realizzazione di un parco urbano di fianco alla chiesa di SS. Simone e Giuda;
- Realizzazione di 2 parcheggi pubblici sull’area fronte Ospedale, uno su asse centrale e uno su via 
   dei Platani per un totale di 600 posti;
- 2 Centri Sociali e di Aggregazione Giovanile, uno presso il vecchio campetto della parrocchia di SS.  
   Simone e Giuda e l’altro presso l’area Api;
- Realizzazione di 27 alloggi di Edilizia Economica  e Popolare (Case Popolari);
- Realizzazione di un Centro Specializzato per la cura di malati del morbo di Alzehimer;
- Opere di riqualificazione stradale, abbattimento barriere architettoniche, segnaletica, dossi, sovrappassi.

GRAZIE ALL’ALVEARE

Con sei emendamenti al progetto presentato dall’amministrazione comunale abbiamo potuto migliorare diversi interventi pubblici:

- 3 emendamenti hanno carattere tecnico e sono stati dedicati alle problematiche del traffico, individuando varie situazioni critiche e proponendo facili ed economiche soluzioni;
- un emendamento ha proposto ed ottenuto che la percentuale del 4% versata dai privati per interventi pubblici per il quartiere (950.000 Euro)  fosse elevata al 6% (ulteriori 550.000 Euro) destinando tale somma al pagamento dell’esproprio dell’area in zona Croce di Tolignano dove sorgerà un ponte verso la zona industriale per  eliminare il traffico sull’asse centrale (il progetto già finanziato verrà presentato entro la fine dell’anno);
- un emendamento ha proposto ed ottenuto che presso il supermercato che sorgerà di fronte all’ospedale si rinunciasse ad una ampia area destinata a parcheggio, destinando 1000 mq alla realizzazione di una piazza corredata di arredi urbani, quale luogo di incontro e di socializzazione per l’intero quartiere;
- un emendamento ha proposto ed ottenuto che ulteriori  250.000 Euro fossero destinati all’esproprio dell’edificio in disuso dell’ex “Officina Meccanica” su via dei Platani, destinando l’area a parco pubblico attrezzato.