Maroni, premiato l’esperimento di Ripatransone

Maroni, premiato l’esperimento di Ripatransone

«Convinto che le soddisfazioni non mancheranno, sia a livello provinciale sia regionale»

che lavorando insieme e bene si ottiene il consenso della gente. La nostra unità è frutto di un interesse comune, quello rivolto al benessere della collettività e ai loro bisogni. I nostri concittadini hanno percepito, apprezzato e premiato questo clima di unità e di fiducia che da tempo caratterizza l’operato UBALDO MARONIdegli amministratori locali. Ripatransone è stato un vero e proprio laboratorio politico: sono ormai più di 10 anni che qui esiste di fatto un Partito Democratico fondato sulla collaborazione tra amministratori di Margherita e Democratici di Sinistra con il supporto convinto dei responsabili delle segreterie dei due partiti, Giuseppe Fausti e Sandro Rocchetti. Questo lavoro comune in cui tutti abbiamo creduto ha portato il territorio ad esprimere ben due consiglieri provinciali (Remo Bruni e il sottoscritto poi nominato Assessore) e a confermare per il secondo mandato il sindaco Paolo D’Erasmo che, insieme al vice sindaco Elio Gregori e a tutta la Giunta, sta guidando la città in un percorso di crescita sociale, culturale, politica ed economica. Mi auguro quindi che questo risultato locale che si rispecchia anche a livello provinciale sia la chiave per capire che la compattezza e l’impegno sono la risoluzione ai problemi che spesso scaturiscono dai dissapori interni alle coalizioni e dai personalismi. Sono questi i principi su cui deve fondarsi il nuovo Partito Democratico: quando ci sono coesione, fiducia e rispetto si lavora meglio e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Mai come in questo caso è vero il detto “l’unione fa la forza”: se sapremo dare corpo agli impegni di rinnovamento, di apertura alle istanze della società, di semplificazione dei meccanismi della politica che sono alla base del programma del PD, sono convinto che le soddisfazioni non mancheranno, sia a livello provinciale sia regionale».