Nel mirino i costi delle nuove istituzioni e della burocrazia
La puntata è stata dedicata, in parte, alla costituzione delle nuove Province tra cui quella di Fermo. Nel servizio si fa soprattutto riferimento ai costi del nuovo ente. Il commissario per l'attuazione della provincia fermana Michele De Feis ha parlato di 31 milioni di euro per i lavori, i mezzi e gli impianti, ai quali è necessario aggiungere i finanziamenti per l'istituzione di enti quali la Camera di Commercio, l'Inps, l'Inail ed altri uffici.«Le Province sono in aumento e così non si fa altro che aumentare la burocrazia - ha affermato Luigi Abete, presidente dell’Unione industriali di Roma e della Bnl - L'unica soluzione è l'eliminazione di alcuni livelli di governo. A cosa servono - si è chiesto Abete - enti come la Provincia, oltre alle Regioni e i Comuni?». «Non è possibile abolire dall'oggi al domani le oltre 100 province - ha risposto il vicepremier e ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli - Si deve invece discutere un criterio che sia valido per tutti». «Il popolo deve autogovernarsi e organizzarsi come meglio crede» è stato il commento del presidente dei senatori della Lega Roberto Castelli. «Bisogna ridurre le funzioni simili tra Regione, Provincia e Comune - ha dichiarato Luigi Angeletti, segretario della Uil - Non è possibile che i tre enti si occupino delle stesse cose». «I livelli di governo vanno diminuiti - ha aggiunto Renato Brunetta, economista di Forza Italia - Il problema è che le Province sono previste dalla Costituzione. Quindi è necessario decostituzionalizzare tali enti». Alla resa dei conti però, è venuto fuori che sia i governi di destra sia i governi di sinistra hanno moltiplicato il numero di nuove Province. Addirittura oggi ci sono 43 proposte di legge per l'istituzione di nuovi enti provinciali: 17 della Democrazia cristiana per le Autonomie, 12 sono le richieste di Forza Italia, 4 dell'Udc, 3 dei Verdi, 2 dell'Ulivo e della Lega, 1 di An e gruppi misti. Capofila dei parlamentari è invece Giampiero Catone deputato della DcA con ben 8 proposte di legge: «O si eliminano tutte le Province - si è giustificato - o altrimenti tutti i cittadini devono essere uguali». In questi tempi di polemiche e critiche sui costi elevati della politica e spreco di denaro pubblico la sua tesi non ci convince affatto.