- Una mozione di Lucio Ventura (Margherita) riguardante, tra l’altro, la richiesta di abrogazione del Regolamento sui tagli boschivi adottato dal Ente Parco del Gran Sasso - Laga;
- Ben 9 ordini del giorno: uno presentato da Guglielmo Massucci (Comunisti Italiani), Fabrizio Cesetti (Verdi) e Giulio Saccuti in cui si auspica l’adozione di provvedimenti a favore dei soggetti danneggiati dallo scoppio dei depositi di polvere pirica in zona di Piane di Montegiorgio; due proposti da Massucci, Botticelli e Cesetti in merito al riconoscimento di malattia rara per la sindrome di MCS (Sensibilità Chimica Multipla) e riguardo al “Pagamento di quote pensionistiche categoria coltivatori diretti”; uno avanzato da Antonio Albunia (FI) per ringraziare Enti e Corpi impegnati nella lotta agli incendi estivi; uno presentato da Gianluca Vagnarelli (PRC) concernente “i diritti giuridici e culturali del popolo Azteco”; un ordine del giorno di Luigi Marconi (Margherita) per la semplificazione della procedura per la verifica degli impianti a pressione e degli apparecchi di sollevamento; infine, tre del consigliere Livio Botticelli (UDC-Libertas) riguardanti la divisione del personale tra le Province di Ascoli Piceno e Fermo, il miglioramento in Parlamento del protocollo sul welfare firmato tra Governo e parti sociali, le violenze sulle donne del Darfur.
- Una rettifica alle variazioni al Bilancio di previsione 2007 per acquisire nel bilancio risorse Ex Anas per oltre 300 mila euro erogate dalla Regione Marche e destinate alla manutenzione legata ad eventi d’urgenza sulle strade provinciali.
- La fusione per incorporazione della Start Reti Spa nella Start Spa con la costituzione di un’unica società, la Start Spa che, così, conseguirebbe un controllo diretto e strategico sui propri investimenti patrimoniali (depositi, uffici, officine e impianti). La precedente normativa (Legge 448 del 2001) aveva disposto la obbligatoria separazione della Start tra due società: la Start spa per i servizi pubblici locali e, appunto, la Start Reti Spa, assegnataria delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali. A seguito di una successiva normativa che ha escluso dalla regola le società del trasporto pubblico, le assemblee dei soci hanno deliberato la fusione in un’unica società, con conseguente semplificazione degli adempimenti amministrativi e fiscali e riduzione degli organi societari. Nella nuova compagine la Provincia continuerebbe a detenere il 32,96% del capitale sociale.
- L’approvazione dell’aumento di capitale sociale del Gal Piceno Scarl e l’adesione al costituendo Gal fermano Leader Scarl. Si tratta di due atti strategici in vista dell’acquisizione dei finanziamenti dei fondi strutturali europei 2007/2013 riservati all’agricoltura. Infatti, la Regione Marche, con il Piano di Sviluppo Rurale, finanzia in via prioritaria i progetti presentati dai Gal, in quanto organismi pubblico/privati senza scopo di lucro e già in passato abilitati a rispondere alle iniziative comunitarie Leader 2 e Leader +. Pertanto, nel fermano, la Provincia aderisce alla costituzione di una nuova società, creata appositamente dai soggetti pubblici e privati del territorio, per partecipare ai bandi regionali in via di pubblicazione; mentre, nel caso del Gal Piceno, il provvedimento consente un rafforzamento della struttura della società che si sta organizzando per ottemperare al meglio alle condizioni di ammissibilità dei progetti stabilite a livello regionale e comunitario.
- L’approvazione della convenzione con altri Enti locali per la costituzione di una centrale unica di committenza per l’acquisizione di energia elettrica sul libero mercato: si tratta di un provvedimento innovativo per cui la Provincia, come ente capofila con funzione di coordinamento, aggrega gli enti locali costituendo un gruppo unico d’acquisto con l’obiettivo di ottenere sul libero mercato condizioni convenienti e risparmi notevoli per l’acquisto di energia elettrica da destinare ai consumi pubblici. Il provvedimento sta riscuotendo grande interesse tra i comuni del territorio e sono già tante le adesioni pervenute.