focalizzando problemi e risorse. «Per quanto riguarda la provincia di Pesaro e Urbino - ha aggiunto - tempo fa abbiamo condiviso la priorità di qualificare e valorizzare il polo della salute nel nord delle Marche, su questo stiamo andando avanti: nuove strutture sono state inaugurate nei giorni scorsi». Approfondito, poi, il confronto sulle infrastrutture viarie che telematiche, un settore in cui «tutto il Paese è in ritardo, per venti anni non si sono allocate risorse su questo versante. La Regione Marche ha posto prima di altri questo problema, confrontandosi con Di Pietro sulle priorità. Il lavoro è stato avviato, i primi cantieri aperti - ha aggiunto - occorre fare presto. In relazione al territorio di Pesaro le due questioni legate alla Fano-Grosseto e alla variante alla statale 16 di collegamento tra Fano e Pesaro, sono state già affrontate». Quanto alla variante Fano-Pesaro, «lavoriamo affinché l'Anas, con le proprie economie di bilancio, possa finanziare il collegamento, un'altra possibile via per arrivare alla variante è rappresentata dalle opere di compensazione legate alla terza corsia A14». Fondi strutturali 2007-2013, accordi di programma quadro, risorse idriche, dissesto idrogeologico gli ulteriori argomenti oggetto di approfondimento durante l'incontro. «Sui fondi europei - ha ricordato Spacca - abbiamo condiviso con la giunta provinciale di Pesaro e Urbino la scelta di concentrare le risorse sulla Fiera e sulle reti telematiche, specie la banda larga, per dare pari opportunità anche ai territori più interni. Per fronteggiare i tanti problemi legati ai dissesti idrogeologici - ha spiegato il governtaore - abbiamo già siglato recentemente un accordo di programma quadro con il Ministero dell'Ambiente, mentre un altro accordo per i problemi legati alla costa è in arrivo. Documenti importanti perché ci consentono di reperire risorse dal bilancio dello Stato». Infine Spacca ha annunciato che «il dipartimento per la protezione civile delle Marche ha predisposto una relazione sulla situazione acqua nella regione, si apre quindi ora un confronto su come razionalizzare l'uso di questa risorsa essenziale». Il presidente Ucchielli ha sottolineato il proficuo lavoro svolto assieme da Provincia e Regione, ricordando l'attenzione che il governo regionale sta mettendo sulla situazione del territorio pesarese.
