Provincia, bilancio e nuove norme nel settore trasporti

Provincia, bilancio e nuove norme nel settore trasporti

L’Assemblea ha votato le variazioni al bilancio di previsione 2007 e al bilancio pluriennale 2008/09

 L’Assemblea ha poi votato le variazioni al bilancio di previsione 2007 e al bilancio pluriennale 2008/2009 che destinano maggiori entrate per circa 900.000 euro, derivanti prevalentemente da economie sui mutui contratti negli anni precedenti, al sostegno di maggiori spese di importo equivalente. Tra le spese finanziate figurano, tra l’altro, le accresciute necessità della Protezione civile per i recenti incendi, l’assistenza ai minori affetti da minorazioni sensoriali, il potenziamento della manutenzione ordinaria del patrimonio provinciale, il miglioramento della gestione elettronica dei flussi documentali dell’Ente, nonché maggiori interventi in materia di sport e tempo libero e di caccia e pesca. Approvata dal Consiglio anche la delibera di verifica della salvaguardia degli equilibri del Bilancio e dello stato di attuazione dei programmi, adempimento previsto dall’art. 193 del Testo Unico del Enti Locali. Il Consiglio ha poi approvato un Regolamento che, per la prima volta, disciplina un settore importante per l’economia del Piceno quale quello del trasporto in conto proprio, cioè di quelle ditte che utilizzano mezzi pesanti per trasportare merci inerenti la propria attività. Come ha sottolineato l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni, «si tratta di un comparto composito ed estremamente dinamico dove operano circa 16.000 aziende e che, dal 2001 ad oggi (cioè da quando la competenza in materia è passata dal Ministero dei Trasporti alle Province), ha visto il rilascio di ben 3100 licenze». In particolare il Regolamento definisce con esattezza  gli adempimenti a cui sono tenute le imprese e offre alla Provincia gli strumenti operativi per svolgere le funzioni di vigilanza in merito alle complesse problematiche connesse alla materia. Sempre nella seduta di ieri, il Consiglio ha dato il via libera all’aggiornamento del “Regolamento per l’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto”, in sostanza la norma che disciplina l’attività delle agenzie di pratiche automobilistiche. Le nuove norme, oltre a recepire le normative nazionali intervenute dal 2002 (data di approvazione del regolamento originale)  ad oggi, contengono anche le modalità per il conseguimento dell’idoneità professionale necessaria per aprire l’attività. Anche in questo caso, come ha dichiarato l’assessore Maroni, «si interviene su un settore di particolare interesse per la collettività, visto che oggi queste imprese sono chiamate  a prestare consulenza in materia di trasporto nazionale, ma anche internazionale e che quindi debbono possedere competenze tecnico-giuridiche di alto livello». Nella provincia di Ascoli Piceno attualmente possono operare 77 studi (anche se ne sono funzionanti 75), un numero che, in base alla legge, è rapportato, tra l’altro, al numero di veicoli. Nel territorio provinciale, secondo l’ultimo censimento disponibile, circolano poco più di 300.000 veicoli.