Il sottosegretario Pietro Colonnella appoggia, con la lista 2 per Veltroni, Sara Giannini nelle Marche
Ne è testimonianza il seminario “La nuova politica”, che continua stamane, aperto dal senatore Sergio Zavoli ieri sulla necessità di un partito democratico e riformista: il PD. «Un partito che non riconosca più le vecchie regole della politica – dice Sergio Zavoli – dove occorre partecipare senza la corsa alla Nomenklatura, alle poltrone.
E qui siete fortunati perché nel “presidente” Pietro Colonnella avete uno dei politici che ha il valore indicibile della costanza e della pazienza con lo scopo unico di pensare all'interesse della propria comunità». Il senatore Zavoli offre una testimonianza storica sulla necessità di partecipare alla politica. Parla del sacrificio di una giovane parmense di 19 anni, Giacomo Ulivi, fucilato a Modena il 9 novembre del 1944 dai fascisti, a soli tre mesi dalla fine della guerra.
In una lettera ai genitori il giorno prima di essere fucilato scrisse: «Pensate che tutto è successo perchè non ne avete voluto sapere». Ulivi si riferiva al comportamento indifferente dei genitori rispetto a quello che stava accadendo in Italia.
«Occorre dunque essere attenti e partecipare per dire chi siamo e cosa vogliamo- dice il senatore Zavoli - A me questa Italia non piace. In due anni si sono avuti in sequenza una quindicina di scandali. Quale società può resistere così tanto? Alle primarie capiremo subito l'aria che tira. Il PD non è un partito moderato, quello spetta farlo al centrodestra, il nostro è un partito democratico e riformista che riuscirà a mantenere in vita anche questo Governo».
Il sottosegretario Pietro Colonnella, reduce dal coordinamento di Ancona per la formazione delle liste del PD, sostiene che fare elezioni primarie per la formazione di un nuovo partito rappresenta una novità mondiale.
E per il progetto italiano c'è attenzione internazionale. Candidato per la lista numero 2 al parlamentino nazionale, sostiene Sara Giannini nelle Marche.
Colonnella nei prossimi giorni incontrerà il sottosegretario Letta per apporre risorse economiche nell'ambito della Finanziaria sui progetti della Mezzina e della Salaria. Lo sviluppo del territorio potrà anche fare leva sull'ordinanza ministeriale sui fondi per la riorganizzazione dei territori colpiti dagli incendi.
