Il prodotto finale dovrà ottenere un ampio consenso
Come noto, tutto l’iter è stato contraddistinto da diverse proposte passate al vaglio dei competenti organi istituzionali e da forti contrapposizioni delle forze politiche, nonché dei gruppi consiliari, i quali hanno dato corso a diverse bocciature, sino a determinare l’uscita dalla maggioranza di centro destra dei consiglieri di A.N.. Inoltre l’ultima proposta ha ottenuto l’approvazione definitiva, con concreti dubbi di legittimità per la nota incompatibilità a votare del Sindaco, il quale ha ottenuto una diversa destinazione urbanistica di terreni di sua proprietà. Alla riunione del Consiglio nel quale si approvava il predetto Piano, l’Assessore competente all’urbanistica Rossi non è stato presente per non meglio specificati motivi personali, inviando una lettera dove, invece di descrivere i punti qualificanti della proposta, ha riproposto il filone principale della sua azione politica, ossia, scagliare accuse false e demagogiche contro gruppi di opposizione, con la poco nobile particolarità che non lo ha fatto personalmente ma per interposta persona. Toni e contenuti che persino il Sindaco ha mostrato di non condividere. Accuse false e demagogiche perché questo gruppo non ha fatto ostruzionismo, ma bensì ha posto in essere azioni riconducibili al perseguimento di certezza della legalità degli atti nella Pubblica Amministrazione, oltre a formulare una serie di proposte di merito migliorative, che sono agli atti, puntualmente respinte dalla maggioranza. Della stessa portata è stato l’intervento del Consigliere Flaiani. E’ evidente che il centro destra ha intrapreso la campagna elettorale con due anni di anticipo. Il predetto percorso per l’approvazione del PRG, con l’aggiunta delle modifiche imposte dalla Provincia, ha determinato un prodotto finale che è stato giudicato da tutti, per diversi motivi, insufficiente, ovvero, migliorabile sotto diversi profili. A smentire puntualmente quelle persone della maggioranza che fingono di ignorare le proposte fatte dal gruppo di centro sinistra, noi la eventuale campagna elettorale la iniziamo con proposte concrete, tendenti a riparare i danni prodotti dall’azione della maggioranza. Ho presentato pertanto, una mozione consiliare, che sarà votata al prossimo consiglio, dove si propone di cominciare a elaborare una variante al Piano Regolatore appena approvato, che coinvolga e tenga conto di tutti gli attori che vogliano partecipare alla formulazione di proposte di perfezionamento del vigente strumento urbanistico. Il prodotto finale che dovrà risultare dalla eventuale proposta di modifica, affinché possa coronare con successo gli obiettivi che si prefiggerà, dovrà ottenere il più ampio consenso possibile. In altre parole dovrà cercare in ogni fase prevista dalla norma, di ottenere il consenso favorevole di tutti le forze politiche attive nel territorio. Con questa proposta vogliamo mettere alla prova per l’ennesima volta la maggioranza di centro destra per verificare se è concretamente disposta a discutere su come migliorare la qualità della vita nel territorio del nostro comune».