I tre amministratori non possono esser presidenti delle società partecipate comunali
http://www.picusonline.it/scheda.php?id=10174 . Il problema delle incompatibilità nelle società partecipate del comune di Ascoli Piceno si risolve con le dimissioni dei tre assessori e la designazione di nuovi Presidenti scelti al di fuori della Giunta e del Consiglio comunale». I tre assessori - sostiene l’esponente della DC di Rotondi - anche solo per questioni di etica politica, non possono continuare a rivestire le mansioni di Presidenti delle società partecipate comunali, riunendo in un unica persona la funzione di controllore e controllato alla faccia della trasparenza amministrativa e della partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica»