L'artista darà vita ad un nuovo spettacolo accompagnata dalla sua band
Dopo il successo mass-mediatico ottenuto al fianco di Massimo Ranieri su Rai Uno, la bella Mezzanotte approderà nell’antica Casteldurante il 28 maggio, per restarci fino al 1° giugno, data del suo debutto nazionale (ore 21.15 in piazza San Cristoforo).
Silvia darà vita ad un nuovo spettacolo accompagnata da una band, il repertorio da solista con brani recenti sarà affiancato da tutti i vecchi successi cantati con i Mattia Bazar che l’hanno vista vincitrice al Festival di Sanremo.
Silvia Mezzanotte nasce e vive a Bologna, città che ama visceralmente per tutto ciò che ha saputo trasmetterle: la grande energia ma anche la straordinaria capacità di assaporare la vita in ogni cosa, piccola o grande. Silvia fa le sue prime apparizioni a sedici anni. Nel 1990, giovanissima, arriva la sua prima vera occasione: partecipa al festival di Sanremo nella categoria Giovani con la canzone Sarai grande ottenendo il quarto posto. Nei dieci anni seguenti collabora con altri artisti, in qualità di corista, e partecipa alla realizzazione di diversi album e tour di Laura Pausini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli e Mia Martini.
Nel 1999, Giancarlo Golzi, leader storico dei Matia Bazar, le chiede di entrare nella band, in fase di rifondazione. Con i “nuovi” Matia, partecipa a tre edizioni di Sanremo. Nel 2000, con la canzone “Brivido caldo”, che dà anche il titolo all’album, e arrivando al settimo posto della classifica. Parte la tournée e viene pubblicato l'album, inciso anche in spagnolo per il mercato iberico. Nel 2001, con la canzone “Questa nostra grande storia d’amore”. Salgono sul podio piazzandosi al 3° posto. Esce l’album “Dolce canto”. Alle tappe italiane della tournée estiva si aggiungono diverse date in Russia e in altri paesi dell’Est Europa.
Il 2002 è l’anno della consacrazione con la canzone “Messaggio d’amore”: il gruppo vince il festival di Sanremo.
A fine tour, esce il primo album live dei Matia Bazar, “Messaggi dal vivo”. La voce di Silvia Mezzanotte interpreta successi di ieri e di oggi da “Cavallo bianco” a “Ti sento”, da “Non abbassare gli occhi” a “Vacanze romane”, da “Brivido caldo” a “Messaggio d’amore”. Un nuovo progetto prende spazio nella vita artistica di Silvia: dal 2003 è “supervisor” dei corsi della scuola di canto “Labomusica” di Modena, dove periodicamente partecipa alle lezioni per dare preziosi consigli tecnici e interpretativi
Il 2004 nasce all’insegna di un’importante decisione: Silvia lascia i Matia Bazar per intraprendere la carriera solista.
«È stata una decisione sofferta ma coerente con il mio desiderio di esprimermi liberamente attraverso canzoni che rappresentino al meglio la mia anima, con un linguaggio e un modo interpretativo che mi identifichino totalmente –commentava la Mezzanotte nel 2004- non più costretta ad equilibrismi e ad esibizioni di bravura tecnica, ma piuttosto concentrata nel portare più vicino a chi mi ascolta la comprensione del testo e l’emozione della storia che racconto».
Il nuovo percorso artistico nasce nel 2005 insieme al produttore Alessandro Colombini (Battisti-Bennato-Dalla-DeGregori-P.F.M.-Banco-Venditti-Zarrillo), amico di vecchia data, che accetta di produrre Silvia e traccia l’itinerario artistico da seguire.
Il primo cd singolo è dello scorso giugno e contiene le canzoni “Tanto tanto amor”, di Goffredo Orlandi (testo di Vincenzo Incenzo), autore della canzone con cui nel 2004 Masini ha vinto Sanremo; e “Giura adesso” di Saverio Grandi (cantautore e coautore di successi per altri e, in particolare, di Vasco Rossi, Laura Pausini e degli Stadio, di cui è anche produttore degli ultimi album), che ha curato anche gli arrangiamenti.
L’anno scorso è uscito suo album “Il Viaggio”.
L’evento di Urbania è voluto dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del comune di Urbania e dalla Pro Loco.