Pipponzi: «Consentirà di valorizzare e caratterizzare una delle aree più trafficate della città»
Quest'ultima si trova all’incrocio tra la Statale 16 e le vie Cecchetti, D’Annunzio e Alighieri, a San Marone. Il “Trialone”, questo il titolo dell’opera raffigurante un albero stilizzato, ha un’altezza di circa 9 metri e poggerà su una base di cemento armato. Una vasca, quest’ultima, che raccoglierà l’acqua zampillante dall’albero. La scultura, realizzata in acciaio inox, sarà valorizzata da un gioco di luci particolarmente suggestivo e circondata da un’area verde delimitata da una fascia pavimentata.
L’opera si deve alla collaborazione tra il Comune, che si è fatto carico della realizzazione del basamento e degli impianti elettrico e di irrigazione (costo complessivo: 185 mila euro), e la Fondazione Carima, che ha donato alla città la scultura di Marotta in virtù di una convenzione a suo tempo sottoscritta con l’ente.
«Un ulteriore segno di attenzione per Civitanova – dice il sindaco Erminio Marinelli – da parte della Fondazione, che in questi anni ha contribuito alla crescita della città attraverso investimenti nella cultura, nel sociale e nella sanità. Una sensibilità per la quale esprimo gratitudine al presidente Franco Gazzani, che in tante occasioni ha mostrato di saper recepire le esigenze del territorio».
L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Pipponzi, sottolinea che «la presenza dell’opera di un grande artista come Marotta – uno dei principali esponenti della Transavanguardia – consentirà di valorizzare e caratterizzare una delle aree più trafficate della città».