Il lavori hanno riguardato la pulitura dell'alveo e delle sponde
Quest'ultimo si trova in località Molino di Caldarola. L’intervento, per un importo di circa 60 mila euro, ha fatto parte della serie di progetti di risanamento dell’asta fluviale programmati dalla Giunta provinciale e volti a migliorare la regimazione idraulica dell’intero corso d’acqua, riducendo così le possibilità di esondazioni. «I lavori - ha riferito l’assessore al servizio idrico, Luigi Carlocchia - hanno riguardato la ripulitura dell’alveo e delle sponde per circa un chilometro in un area interamente demaniale e priva di specie arboree protette, ma interessata da una fitta vegetazione infestante che limitava il regolare deflusso delle acque». I tecnici del Genio civile, che avevano predisposto il progetto, hanno diretto anche i lavori, durante i quali si è reso necessario ripulire pure un’area “golenale” limitrofa alla sponda destra,coperta da una fitta vegetazione e da rovi.