Al teatro della Fortuna prima nazionale dello "Stabat"

Al teatro della Fortuna prima nazionale dello "Stabat"

Non è uno spettacolo sacro piuttosto una radiografia sul più umano dei sentimenti

E che è approdato al Teatro della Fortuna da pochi giorni per il suo debutto in prima nazionale il prossimo mercoledì 16 maggio. Si tratta dello Stabat, nuova produzione della Rassegna Lirica Torelliana ’07, organizzata dalla Fondazione Teatro della Fortuna, (la terza di questa edizione) frutto della collaborazione, avviata due stagioni fa, con la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. Uno spettacolo che intreccia una drammaturgia organizzata in un prologo e dodici quadri  - ispirata al tema del dolore di una madre per la perdita del figlio - alle musiche e alle voci dello Stabat Mater di Pergolesi.
Un progetto nel quale gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, sotto la guida dello scenografo e regista Francesco Calcagnini, si sono impegnati per quasi due anni tra pensamenti, depennamenti e ripensamenti fino a trasformarlo nell’oggetto ideato e costruito per il pubblico. Partendo dalla musica di Pergolesi si è costruita una drammaturgia per immagini ed azioni, uno spettacolo a tutto tondo che ha impegnato questi giovanissimi artisti nell’ideazione di ogni singolo elemento. Dalla scenografia alla scrittura drammaturgica, passando per costumi e disegno luci, fino alle azioni sceniche e ai movimenti coreografici, tutto è stato ideato dagli allievi dell’Accademia insieme ad altri giovani diplomati che hanno già avviato la loro esperienza professionale.
Dopo una lunga fase progettuale è seguita quella della realizzazione e delle prime prove che si è tenuta ad Urbino presso l’Aula di Scenografia dell’Accademia, dove sono state sperimentate le soluzioni pensate e create in loco. Un cammino creativo durante il quale si è lavorato, eventualmente eliminando o aggiungendo elementi e soluzioni.
Da questo processo nasce lo Stabat che vedremo al Teatro della Fortuna il prossimo 16 maggio. La produzione si è trasferita a Fano da qualche giorno per il montaggio dell’allestimento. Il Teatro della Fortuna ha preso in questi giorni di nuovo l’assetto di fucina, laboratorio, dove le idee si stanno concretizzando sul palcoscenico; ma ancora i giovani artisti coinvolti non hanno abbandonato del tutto la fase creativa continuando a modificare, migliorare, sperimentare attraverso piccole trasformazioni e ritocchi.
Lo Stabat non è uno spettacolo sacro, piuttosto una radiografia sul più umano dei sentimenti e sullo sgomento che si prova e il silenzio che si impone di fronte al dolore di una madre che ha perso il proprio figlio. Una radiografia letta attraverso le splendide musiche di Giovanni Battista Pergolesi eseguite dagli Archi dell’Orchestra G. Rossini e le voci del soprano Enrica Fabbri e del mezzosoprano Nadiya Petrenko, tutti diretti dal Maestro Vito Clemente. In scena Annarita Pasculli, Claudio Tombini, Giorgio Donini, Matteo Caverni, Marco Caverni.
Lo spettacolo è una nuova produzione del Teatro della Fortuna ed è inserito nel cartellone di TEATROLTRE ’07, la rassegna di teatro contemporaneo promossa dalla Fondazione Teatro della Fortuna, gli assessorati alla Cultura di Pesaro e di Urbino, Provincia di Pesaro Urbino, Amat e Eti che si propone di portare all’attenzione del pubblico i linguaggi più innovativi del panorama teatrale.
Mercoledì 16 maggio 2007 – Teatro della Fortuna
Prima Assoluta
Inizio spettacolo ore 21.00.
Vendita on line. Ticketone, info 02.392.261, www.ticketone.it.
Biglietti. Settore A/B, € 15,00 (rid. € 12,00 under 25); Settore C/D, € 10,00 (rid. € 8,00)
Info. Botteghino Teatro della Fortuna, piazza XX Settembre 61032 Fano
Tel. 0721.800750 fax 0721.827443,  botteghino.teatro@comune.fano.ps.it