Il viaggio istituzionale si inserisce nell’ambito del gemellaggio che lega i due Comuni dal 1989 e rappresenta uno degli appuntamenti fissi nel corso dell’anno. La consegna dei ramoscelli di ulivo ai “gemelli” lombardi rappresenta infatti una tradizione come il dono dell’abete natalizio a Civitanova da parte della città di Esine.
Della delegazione civitanovese faranno parte anche il presidente del Consiglio comunale, Sergio Vastaroli, l’assessore ai lavori pubblici Marco Pipponzi, Erminio Agostini, membro del consiglio di amministrazione dei Teatri di Civitanova e il capogruppo consiliare di Forza Italia Alfredo Squadroni. Come ogni anno, ad affiancare la delegazione istituzionale ci sarà inoltre una rappresentanza della locale sezione dell’Avis, anch’essa gemellata con la omologa associazione lombarda. I trenta “avisini”, tra i quali diversi giovani, saranno guidati dal presidente Dino Baldassarri.
Per la prima volta parteciperà alla visita alla città “gemella” anche un gruppo di volontari della locale Croce Verde, che ha già avviato contatti con l’omologo ente del comune lombardo.
“La visita ad Esine – ha detto il sindaco Erminio Marinelli” – rappresenta una piacevole tradizione che contribuisce a rafforzare il legame che unisce le due città sotto diversi aspetti. Sono onorato – ha aggiunto - di guidare la delegazione civitanovese al termine del mio mandato e di incontrare nuovamente le autorità locali e il sindaco Fenini, presente nei giorni scorsi a Civitanova in occasione della Convention delle città gemellate”.
“Mi auguro – ha concluso Marinelli - che il proficuo rapporto di collaborazione esistente tra le due città continui a crescere”.