Medea e l'inferno della vendetta

Medea e l'inferno della vendetta

Deregibus: "Un sfida ma anche un giro di boa"

Questa mattina tra una prova e l’altra: regista, attori e responsabili della LeArt produzioni hanno raccontato la loro esperienza del teatro-residenza nel corso di una conferenza stampa.
“Lavorare in una realtà come Montelupone è stata una risorsa – ha detto il regista, Fabio Sonzogni - un’operazione inedita in Italia,  o perché violentata o perché capace di accoglierci ha dato a noi una forza UN MOMENTO DELLA CONFERENZA STAMPA di mettere in scena quest’opera in maniera del tutto speciale”,
“Sono contenta di essere stata scelta per questo ruolo – ha aggiunto la protagonista Caterina Deregibus -  Facendo le prove mi sono resa conto che sarà un viaggio lungo e faticoso. Interpretando Medea mi sto calando sempre di più in questo personaggio che porta a confrontarsi con parti oscure della personalità di un individuo. Una grande sfida che mi conduce verso un percorso che per me sarà anche un giro di boa”.
“Abbiamo iniziato a lavorare anni fa su un concetto inedito di fare teatro - ha detto Gianluca Balestra responsabile teatro della Le Art -  per dare vita ad uno spazio teatrale che facesse partecipare la comunità locale, in questo caso Montelupone, con la stessa produzione dello spettacolo. Siamo soddisfatti perché l’idea sta funzionando e sta circolando la voce che a Montelupone si lavora bene”.