/Bando, 3 milioni di euro per gli operatori turistici
Bando, 3 milioni di euro per gli operatori turistici
Coinvolte le associazioni d categoria perchè le dirette interessate
Ha coinvolto l’Associazione Alberghi e Turismo della Provincia di Fermo, la Confcommercio, Confesercenti, Associazione “Union Camping” e l’Assessorato al Turismo del Comune di Porto Sant’Elpidio. L’incontro è stato convocato dall’Assessore al Turismo Giampiero Tosoni per discutere dell’applicazione della legge regionale 11 luglio 2006 e del relativo piano particolareggiato.
Nello specifico la Regione Marche, nell’ambito della “Intesa di programma per lo sviluppo”, ha destinato 3.000.000,00 di euro per il biennio 2007-2008 allo scopo di riqualificare l’offerta delle strutture ricettive e dei servizi di accoglienza e migliorare gli standard qualitativi del patrimonio ricettivo regionale con particolare riferimento alle strutture alberghiere, extra-alberghiere quali residence e camping. Particolare attenzione è stata rivolta all’articolo 19, comma 1 della legge regionale che prevede interventi finalizzati all’ampliamento delle volumetrie, al superamento delle barriere architettoniche, al rispetto delle norme di sicurezza e igienico sanitarie, al risparmio energetico, all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, al raggiungimento di innovativi standard ambientali, nonché al miglioramento qualitativo necessario per l’ottenimento del livello di classificazione superiore.
“La normativa – ha dichiarato l’Assessore al Turismo Giampiero Tosoni – intende incoraggiare i titolari delle strutture ricettive al rispetto dell’ambiente e al risparmio di risorse naturali nell’ambito di quella politica del cosiddetto “Turismo Sostenibile” che si sta realizzando in ambito nazionale ed europeo nella consapevolezza della necessità di dover garantire uno sviluppo economico compatibile con la salvaguardia del territorio. Ho voluto portare a conoscenza di questo bando le associazioni di categoria e gli stessi operatori turistici in quanto ritengo che l’applicazione della legge 11 luglio 2006 abbia una duplice valenza e funzionalità e garantisca molteplici vantaggi: l’opportunità di poter fruire di risorse e finanziamenti in conto interessi, messi a disposizione dalla Regione, ed in secondo luogo minori costi legati alla riduzione dei consumi energetici ed idrici. In questo incontro si è inoltre, discusso con le Associazioni di Categoria, del piano particolareggiato urbanistico, strumento necessario per poter partecipare al bando, che l’Amministrazione Comunale sta predisponendo. Abbiamo voluto coinvolgere le associazioni di categoria proprio perché riteniamo siano le dirette interessate e le fonti più preziose dalla quali si possano trarre degli spunti e suggerimenti per redigere un piano a misura degli stessi operatori”.