Teatro, in scena la città visionaria

Teatro, in scena la città visionaria

Viene vista come un insieme di memorie e desideri

Una pièce liberamente tratta da “Le città invisibili” di Italo Calvino. Lo spettacolo teatrale, realizzato in collaborazione con il Comune di Santa Maria Nuova e in programma presso la Scuola media Benedetto Croce (inizio ore 21.15, ingresso libero), è parte del progetto “Leggere il 900” 2006, promosso dalla Provincia di Ancona.
 “Le città”, per la regia di Caterina Grisanti e Massimo Duranti, è una trama di racconti, scene evocative e immagini visionarie, nate da riflessioni suggerite dall’opera di Calvino. Le città vengono viste come un insieme di memorie, desideri, segni di nuovi linguaggi, luoghi dove ci si scambiano storie, ricordi, destini. Attraverso l’incontro di queste suggestioni, la città ideale prende forma, e non si può smettere di cercarla, nonostante sia fatta di frammenti e sia discontinua nello spazio e nel tempo, perché essa rappresenta la tensione continua e interiore di ciascuno verso una realtà più ricca, fantasiosa e imprevedibile della più fervida e geniale immaginazione.
“Le città” è il risultato di un lungo ed approfondito percorso di formazione teatrale realizzato da Recremisi in collaborazione con Massimo Manna  (già docente all’Accademia nazionale di arte drammatica di Roma), Daniele Marcori (Scuola nazionale d’improvvisazione teatrale) e Laura Liuni (docente e terapeuta sul “movimento e uso” del corpo). La rappresentazione di sabato 17 è tappa finale di un tour teatrale che ha visto replicare con successo “Le città” in diverse località marchigiane, tra cui Ancona (Mole Vanvitelliana) e Pesaro (Anfiteatro di Villa Caprile).
Sul palco: Luigina Bisceglia, Paqui Moschini, Alfonso Ramazzotti, Ylenia Pace, Massimo Giuliani, Alessandro Tagliapietra, Alessandra Ortenzio, Valeria Consoli, Serena Cossa, Nicoletta Cossa, Manuela Corvi, Alessia Maurizi, Umberto Rozzi, Stefania Tombolini, Letizia Romagnoli, Daria Raffaeli, Cristiano Naspi, Fausto Venanzoni, Lorenzo Muscoloni.