Scuola e scacchi, ritorno di fiamma

Scuola e scacchi, ritorno di fiamma

E' anche un metodo per stimolare le capacità di concentrazione

Così, sabato 3 marzo all’Hotel Marche di Ascoli Piceno una squadra del III° Circolo didattico (scuola “Paese Alto - Ragnola”) si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo il torneo, cui partecipavano 80 scacchisti raggruppati in 14 squadre, comprese una maschile e una femminile della scuola “Piacentini”, appartenenti allo stesso III° Circolo.
La squadra “Paese Alto – Ragnola” ha trionfato con 12 punti, vincendo tutti gli incontri e meritando così le medaglie d’oro per i suoi componenti , davanti alle squadre ascolane “Malaspina” e “Sant’Agostino”. Il piccolo Daniele Spaletra, della stessa squadra, ha vinto la coppa per la migliore scacchiera dei maschi, con 5 vittorie su 6. Oltre che da Spaletra, la squadra vincitrice era composta da Giacomo Evangelisti, Andrea Ciabattoni, Pierfrancesco Palma, Abel Bujanita e Daniele Jacoponi.
Sabato 10 marzo sarà poi la volta dei Giochi per scuole medie e superiori, in cui la scuola secondaria sambenedettese “Cappella-Curzi” presenta due squadre, una maschile ed una femminile.
Questo che viene chiamato “Il nobil giuoco” non è solo una disciplina sportiva associata al Coni, ma un metodo per stimolare la capacità di concentrazione e di analisi, di organizzare il pensiero e di risvegliare la creatività, ciò che risulta assai utile alla educazione dei giovani. Perciò le scuole di San Benedetto, in particolare il III° Circolo, restano in prima linea nell’insegnamento degli scacchi fin dalle prime classi elementari.