Il Prg rischia di essere carta straccia

Il Prg rischia di essere carta straccia

Del Prete: "Molti cittadini non sanno in che stato è il piano regolatore"

Ora, per sopraggiunte normative sovracomunali (variazioni al PTC provinciale), rischia di essere solo carta straccia.
Questo ed altro è stato messo in evidenza ieri sera nel corso del dibattito pubblico “Politiche per il territorio- il Nuovo piano regolatore generale” organizzato dal gruppo consiliare “Insieme per Massignano”.
“E’ il terzo incontro pubblico organizzato dal nostro gruppo dall’inizio del mandato - spiega il capogruppo Luigi Del Prete - abbiamo parlato di democrazia partecipativa, acqua potabile ed ora del PRG, perché crediamo fortemente che scelte importanti debbano essere condivise con i cittadini e non prese nel ROMANI E DEL PRETEsegreto delle stanze comunali, nel tentativo spesso di rispondere solo alle esigenze di singoli e non della collettività. Abbiamo voluto questo incontro pubblico - continua Del Prete -  sia perché molti concittadini non sanno ancora in quale stato è il PRG, sia per farlo conoscere ed ascoltare le proposte di tutti, sia per dire che da dicembre 2006 la provincia ha elaborato un nuovo Piano Territoriale di Coordinamento –PTC- che si applicherà a tutti i piani comunali non ancora adottati. Per quanto riguarda il nostro comune, il PTC,  ponendo alcuni vincoli, rende le previsioni del PRG, che non è stato ancora approvato, superate e non più applicabili. Purtroppo - dice il capogruppo - fino a ieri nessuno in Comune sembrava sapere del nuovo PTC provinciale, pur essendo stato consegnato dalla provincia a tutti i comuni lo scorso mese di gennaio.  Ci siamo chiesti: in quale cassetto è finito? E’ per superficialità, incompetenza o altro che non è stato reso pubblico? Ora però bisogna correre ai ripari, è possibile presentare le osservazioni in Provincia entro il 20 marzo. Tutti insieme dobbiamo elaborare un piano organico di osservazioni per far valere le ragioni del territorio massignanese.  Il nostro gruppo - conclude Del Prete -  è disponibile a lavorare insieme alla maggioranza per giungere ad elaborare osservazioni al PTC comuni e condivise da tutto il Consiglio Comunale per il bene del Paese. La maggioranza, tuttavia, ha snobbato l’iniziativa non presentandosi all’incontro come se l’importantissimo argomento che si stava trattando non fosse di sua competenza. Tuttavia, se non c’è disponibilità da parte del Sindaco e dei suoi consiglieri, noi faremo ugualmente le nostre osservazioni al PTC come singolo gruppo consiliare e soprattutto come cittadini che vivono in modo propositivo e democratico la vita di questo Paese”.