Ascoli - "Con la famosa frase "E pur si muove", che viene attribuita a Galileo Galilei mentre è sottoposto a processo dalla Chiesa sulle sue concezioni eliocentristiche, vogliamo evidenziare l'innovazione che procede anche se a piccoli passi nel nostro territorio ripartendo da risorse storiche con nuove sperimentazioni che costituiranno, ne siamo certi, nuovi percorsi di crescita sociale e culturale.
Lo spunto arriva da Gianfranco Concetti, agronomo e paesaggista, che della reintroduzione della coltura dei bachi da seta, del Gelso e della canapa, negli ultimi tempi ne ha fatto cavalli da battaglia per un nuovo rinascimento in agricoltura.
Gli autori di questo progetto (che potrà sembrare poco perché finanziato con soli 44 mila euro) si
riconoscono nel connubio indissolubile di scuola e lavoro.
E'
un'idea progettuale che corrisponde all'obiettivo specifico di
sviluppare la creatività degli adulti stranieri per favorire
l'integrazione tra città e campagna facendo leva sulle risorse
naturali, culturali e sociali esistenti nel Piceno, rafforzando la
coesione economica, sociale e territoriale attraverso le bio-economie
di tradizione fuse tra digitale e manuale, in
particolare per riannodare il filo che viene dal passato, lungo mille
anni, che attraversa i nostri giorni e si rafforza nel futuro. Un
filo di cultura che oggi sembra spezzato, con i suoi capi dispersi,
ma vogliamo ritrovarlo innanzitutto con lo studio e lo sviluppo della
canapa industriale e delle siepi di gelso per l'allevamento
del baco da seta e poi dei loro filati e tessuti
smart.
Questo
coacervo
di possibilità viene
sperimentato nella "Officina Educativa"
attraverso la partecipazione ad appositi corsi per adulti stranieri
per il potenziamento delle loro competenze linguistiche di livello
superiore all'A2 in italiano per stranieri;
B. con lo studio
del tema digitale + imprenditoria + lavoro per favorire lo
sviluppo delle loro competenze digitali facendo fare esperienze anche
legate ad interventi di formazione professionale:
- con i
droni che fanno monitoraggio sulle coltivazioni di gelso e di
canapa industriale;
- sulle bigattiere controllate con
schede Arduino e telecamere 3D;
- per lo sviluppo di
farine proteiche per mangimi ricavati dai bachi da seta.
Naturalmente l'utilizzo del web attraverso la Piattaforma "
F.S.A." garantirà visibilità e trasparenza a tutto il
percorso per adulti stranieri che si formerà anche attorno alla
progettazione e realizzazione dei piani formativi (laboratori
didattici) di quella che chiamiamo " agricoltura modulare
" ( parlo, leggo e ......innovo...... ...... ) che favoriscono
azioni formative funzionali alla corretta esecuzione degli interventi
e dei moduli riconducibili all'azione 10.3.1 B del PON 2014/2020 per
i CPIA e le loro Reti territoriali.
Il Piceno ha
bisogno di idee innovative ed intelligenti per creare nuova
ricchezza economica e culturale, ma anche di valori (clima +
innovazione + apprendimento permanente).
Le ragioni per
partecipare al progetto sono quelle legate all'amore che nutriamo
verso le nostre terre e all'Europa che rischia di diventare sempre
più gracile ed incerta nell'accoglienza e nell'inclusione degli
stranieri adulti