Si tratta del Progetto Biomedfood: startup innovativa e spinoff della Politecnica delle Marche che si occupa di ricerca e sviluppo in ambito di salute e alimentazione.
Venerdì 16 Dicembre 2016 al Centro Congressi Alta Forum di Campodarsego Padova si è svolta la Premiazione della sesta edizione del Concorso Donna e Lavoro Eurointerim Startup. Durante la serata sono state raccolte donazioni libere a sostegno di Casa Viola, servizio di accoglienza per le donne vittime di violenza. Casa Viola è una struttura di accoglienza a indirizzo segreto che offre alle donne e ai loro bambini un alloggio protetto e un percorso di accompagnamento all’inserimento lavorativo e abitativo.
“Con grande soddisfazione – spiega il Presidente dell’Agenzia per il Lavoro Eurointerim Spa Luigi Sposato – abbiamo scoperto i vincitori della sesta edizione del Concorso Donna e Lavoro Startup che ha lo scopo di sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove idee e di nuove imprese al femminile e l’introduzione di esse nel mondo del lavoro. Da sempre come Agenzia per il Lavoro siamo sensibili a temi sociali e vicini alle donne e al loro valore nel mondo delle imprese. Questo concorso, infatti, vuole avere anche un aspetto simbolico per rappresentare le qualità e il valore aggiunto della donna, sia umano che professionale, per una crescita imprenditoriale”.
Il Progetto vincitore è Edometro, a ritirare il premio Margherita Brancadoro di Carrara. Si tratta di una Startup promossa da due giovani donne che lavorano da anni presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’idea nasce con l’obiettivo di progettare e realizzare un dispositivo meccatronico semplice, intuitivo e affidabile che garantisca una valutazione qualitativa e puntuale della dilatazione cervicale durante il travaglio. In fase di brevetto. A consegnare il premio di 2000€ Luca De Vito, consulente del lavoro, Managing Director Eurointerim International Hong Kong Ltd, Dealer per Eurointerim Spa e Stefania Brogin, imprenditrice nel settore della moda.
Secondo classificato il Progetto Biomedfood presentato da Staffolani Sara, Francesca Raffaelli, Elisabetta Strafella e Sonia Silvestri di Ancona. Biomedfood è una Startup innovativa e Spinoff dell’Università Politecnica delle Marche che si occupa di ricerca e sviluppo e consulenze in ambito di salute e alimentazione. La società è fondata da sei giovani ricercatrici – 5 Biologhe e una dottoressa in Scienze degli alimenti e della nutrizione - e un Professore Ordinario di Biochimica della Facoltà di Medicina e Chirurgia, con competenze specifiche e complementari nel campo della nutrizione, derivate da una lunga ed intensa attività di ricerca scientifica sostenuta da molte collaborazioni nazionali ed internazionali. La società opera con le aziende agroalimentari e in sinergia con istituzioni pubbliche e private, fornendo servizi in campo nutrizionale, al fine di sensibilizzare la popolazione verso una sana e corretta alimentazione. A consegnare il premio di 1500€ le imprenditrici Sonia Perazzolo e Marisa Roncato, storiche giurate del Concorso.
Terzo classificato il Progetto Kesia Concept della giovane Carla Morgantini di Roma, startup nata con lo scopo di reintrodurre le millennials a un settore che ha dato la gloria alla gioielleria Made in Italy, grazie a una innovativa tecnologia con un forte contenuto stilistico e di design. A consegnare il premio di 1000€ Roberto Baldo, Coordinatore generale di Gruppo Polis e Serenella Antoniazzi, coraggiosa imprenditrice di Concordia Sagittaria (Venezia) la cui azienda di levigatura del legno ha rischiato di chiudere a causa dei mancati pagamenti. Ha raccontato la sua storia in un libro "Io non voglio fallire di Serenella Antoniazzi ed Elisa Cozzarini" ed è riuscita a far approvare al Senato un fondo (ribattezzato "fondo Serenella") per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti fraudolenti.