Sicurezza sul lavoro, ecco la scarpa 'ad artem'

Sicurezza sul lavoro, ecco la scarpa 'ad artem'

Le calzature saranno realizzate secondo i principi di ortopedia ed ergonomia

Il progetto è stato finanziato a seguito dell'approvazione del bando 2008 sulla misura 1.1.1.04.03 del Programma Operativo FESR 2007-2013 della Regione Marche finalizzato al “Supporto al trasferimento tecnologico attraverso la promozione di nuove conoscenze e competenze”.
La finalità del progetto è infatti quella di realizzare, con l'utilizzo di materiali innovativi e nanotecnologie , calzature antinfortunistiche destinate al settore alimentare, medico-ospedaliero, dei trasporti, elettrico, elettronico e della meccanica, in particolare per le lavorazioni di saldatura. Attraverso le nanotecnologie applicate a tessuti, pelli o componenti strutturali è possibile migliorare il livello qualitativo dei prodotti calzaturieri e, dunque, dell'offerta commerciale che si rivolge ad un'utenza sempre più esigente. L'obiettivo del progetto è inoltre quello di aumentare il livello generale di comfort mediante una progettazione ergonomica robusta e funzionale alla tipologia delle mansioni previste. Le calzature saranno infatti realizzate secondo i principi di ortopedia ed ergonomia che fungeranno da ideale interfaccia piede-suolo ed avranno importanti ripercussioni nella determinazione e programmazione degli schemi motori e della postura.
«Per il miglioramento del prodotto è indispensabile il miglioramento del processo – ha spiegato l’amministratore Giovanni Silvestri – affinché possa essere potenziato il livello di competitività della aziende nei mercati esteri e si riesca a soddisfare i bisogni di una clientela sempre più esigente. Questo è possibile anche grazie all’introduzione di processi tecnologici ad alto contenuto innovativo sia sul fronte della ricerca sia su quello della sua applicazione».