«Chi sarà l’ultimo lavoratore a spegnere l’ultima luce?»
Da lontano si sentirà il rumore sordo degli interruttori dell’alta tensione staccarsi poi, drammaticamente, ogni fila di neon si spegnerà fino a lasciare al buio – per tanto, tanto tempo, forse per sempre, non solo i macchinari ma i ricordi, le speranze, la gioia ed il dolore di una vita. Fino a lasciare al buio l’uomo! Quanti anziani ricorderanno le ore belle e brutte del lavoro, quanti giovani si vedranno depredati della speranza…..una speranza che i fondatori della Costituzione videro nel lavoro e sulla quale fondarono lo Stato Italiano. Ora quella speranza ci è tolta. In questa società cieca, ipocrita, falsa e mistificatrice queste operazioni vengono ormai “accettate” passivamente ma, a nessuno viene in mente di urlare la verità, di dire che anche questo è terrorismo; il peggiore che ci sia, identico a tutti i sistemi terroristici sparsi nel mondo. E’ il terrorismo economico-finanziario a cui ci hanno indotto le potenze capitaliste, è la globalizzazione che ci hanno imposto nostro malgrado. La “Cartiera” è una fabbrica nata con i nostri soldi, con i soldi delle nostre tasse, con i soldi regalati a quell’imprenditoria di Stato che – senza finanziamenti pubblici – non sarebbe (magari) mai esistita. Quella stessa imprenditoria l’ha venduta – o meglio svenduta – a suo piacimento, non curante della sensibilità di chi era dentro, delle aspettative, dei drammi; l’ha venduta per poi farla chiudere definitivamente. Ora duecento pensieri saranno persi dentro quelle mura, nell’odore dell’olio e della cellulosa; duecento drammi personali che non hanno scosso neppure minimamente l’area buona di questa perversa società civile mentre l’Erode dei nostri tempi sta sterminando psicologicamente e moralmente – in nome dei soldi – centinaia e centinaia di persone in tutto il mondo, nell’assordante silenzio delle istituzioni mondiali. Chiudono per poco profitto ora in Francia, prima in Germania, poi in Brasile e di nuovo in Belgio, Inghilterra, Australia, Africa…..oggi invece toccherà a noi….Italia, Ascoli Piceno, Ahlstrom. Chi sarà l’ultimo lavoratore a spegnere l’ultima luce? Click!.....e qualcuno chiuda la porta…per favore».
