Quasi 17 mila euro per il capoluogo al 49' posto nazionale. Ascoli cinquantasettesima
Ancona nel 2004 occupava le prime posizioni della classifica regionale con 16.979 euro, al 49' posto della graduatoria nazionale, seguita da Ascoli 16.248 e Macerata 16.118, rispettivamente 57' e 58'. Mentre al 64' posto si posiziona la provincia di Pesaro e Urbino con 15.690 euro. La classifica delle province con il maggiore reddito lordo disponibile procapite delle famiglie dell'anno 2004 è guidata da Milano con 21.284 euro. Chiude la provincia di Crotone al 103' posto con 9.405 euro. Il divario tra queste due è pari al 55,8 %. La media italiana si attesta a 16.080 euro. Nella regione Marche ammontava ad oltre 332 milioni di euro nel 2005 il valore del patrimonio delle famiglie, a fronte dei 318,977 milioni di euro nel 2004, dunque con una variazione percentuale di circa il 4 %. Il reddito medio per famiglia in Italia è ammontato nel 2004 a 40.081 euro. Rispetto a questo valore, le famiglie del Centro-Nord hanno messo a segno un divario positivo del 9,9%, mentre quelle del Mezzogiorno si sono mantenute al di sotto della media nazionale di un sostanzioso 20,7%. In termini assoluti, contro un valore medio nazionale pari a 51.400 euro, le famiglie più numerose (con 5 o più componenti) del Centro-Nord avrebbero conseguito un reddito medio di 65.328 euro, ovvero il 40% circa in più delle corrispondenti famiglie del Mezzogiorno (che avrebbero potuto contare su 38.693 euro). Un confronto ancora più corretto può essere effettuato dividendo il reddito di ogni scaglione di famiglie per il numero di persone che ne beneficiano. In questo caso il divario tra i rispettivi redditi pro capite si amplia ulteriormente, fino a raggiungere per le famiglie con almeno cinque componenti indici rispettivamente pari a 124,6 per il Centro-Nord e 76,7 per Mezzogiorno, con uno scarto del 62,4%.