In tre anni nelle Marche sono stati assunti anche 327 docenti di religione
Da un'indagine nazionale è emerso che non tutti gli Uffici scolastici regionali hanno utilizzato, per mancanza di candidati da nominare, il numero dei posti loro assegnati per le immissioni in ruolo di dirigenti scolastici dalle graduatorie del concorso ordinario. Quindi l'ulteriore ripartizione con l'obiettivo di non vanificare la copertura di tutti i posti già autorizzati. Nella regione sale così a 125 il numero complessivo dei dirigenti scolastici assunti quest'anno a tempo indeterminato, dopo i concorsi (ordinario e riservato), banditi dal ministero rispettivamente nel 2004 e 2006. Novantotto sono i dirigenti nominati complessivamente per il primo settore formativo (circoli didattici, scuole medie o istituti comprensivi) e 27 per il secondo (istituti secondari superiori). In questo modo si completa il quadro complessivo delle nomine a tempo indeterminato per il prossimo anno scolastico, con i 1.421 docenti e i 292 amministrativi immessi in ruolo. Per quanto riguarda i docenti, nei vari ordini e gradi di scuola sono stati assunti 1.250 insegnanti su posto comune, 109 docenti di sostegno, 14 educatori e 48 insegnanti di religione. Questi ultimi coprono l'ultima parte delle assunzioni programmate dal ministero dopo la conclusione del concorso riservato del 2004. In tre anni nelle Marche sono stati assunti 327 docenti di religione, più 11 nella scuola dell'infanzia e primaria e 216 nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Per quanto riguarda gli Ata (ausiliari tecnici amministrativi), la maggior quota di assunzioni, 192, ha riguardato i collaboratori scolastici.