Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione dei lavoratori extracomunitari
«Per la Cna il Contratto Regionale per il settore dell’edilizia, appena firmato dalle parti – spiega Gino Sabatini, presidente regionale di Cna Costruzioni, nonché presidente della Cna di Ascoli Piceno - è un passo estremamente importante in quanto favorisce lo sviluppo corretto delle relazioni fra il mondo dell’artigianato e i sindacati». Due i punti cardine del testo: la sicurezza e la formazione. Per la sicurezza, in particolare, il contratto prevede la redazione di documenti specifici, stilati sul territorio, coinvolgendo le istituzioni locali. Si tratterà di veri e propri patti di settore nei quali sviluppo del territorio, sicurezza dei lavoratori e opportunità di crescita per le piccole e piccolissime imprese verranno finalmente messi sullo stesso piano. Nell’interesse generale e senza dover piegarsi a pericolosi compromessi, a scapito – di volta in volta - della qualità, o della sicurezza, o del principio di un lavoro fatto a regola d’arte, fondamentale sempre ma fondamentale soprattutto in un territorio come il nostro che ha un grande patrimonio architettonico da salvaguardare e promuovere per incentivare il turismo. Molto importante anche il ruolo previsto dal Rappresentante per la sicurezza. «La Cna è convinta – precisa il presidente Sabatini - che un rapporto positivo e costruttivo con il sindacato, in un settore dove il sommerso ha una connotazione ben marcata, sia condizione necessaria e indispensabile per creare un nuovo sistema e un nuovo “concetto” di impresa nel settore dell’edilizia». Stessa importanza viene data, in questo contratto, alla formazione. Intendendo con questo termine sia quella relativa all’apprendistato, con il rafforzamento dei finanziamenti a Edilart, sia quella sul campo, ovvero per i dipendenti che lavorano all’interno dei cantieri. Particolare attenzione è inoltre dedicata alla formazione dei lavoratori extracomunitari. Capitolo, questo della formazione, che ha una doppia e importantissima valenza: per migliorare il livello professionale e per rendere più sicuro il lavoro stesso. Significativi anche i miglioramenti apportati sul versante economico: adeguamento dei salari, indennità di trasporto e di trasferta, mense. «Per quanto riguarda il nostro territorio – segnala il presidente regionale di Cna Costruzioni che è anche presidente della Cna di Ascoli Piceno - fra le tante problematiche – quella di una recrudescenza dei furti nei cantieri edili. La Cna ha recentemente avuto un incontro con il Prefetto di Ascoli Piceno». L’Associazione ha manifestato l’esigenza di intensificare i controlli sul territorio e ha avuto in tal senso precise garanzie dal rappresentante del Governo.