La Provincia bandirà anche 16 concorsi con riserva di posto per 50 co.co.co. dell'ente
«Ad appena 60 giorni dall'insediamento - ha sottolineato il presidente della Provincia Casagrande - la nuova amministrazione provinciale, coerentemente con gli impegni programmatici e con il lavoro avviato dalla giunta Giancarli, dà una risposta forte al problema del precariato stabilizzando tutti i dieci dipendenti a tempo determinato, e trasformando ben 50 rapporti di co.co.co. in altre tipologie che garantiscono ai lavoratori maggiore sicurezza e una più ampia tutela previdenziale». E' soddisfatta il presidente della Provincia, così come l'assessore al personale Eliana Maiolini, per un accordo che mette fine al precariato dei tempi determinati. L'accordo raggiunto sulla stabilizzazione dei precari dell'ente prevede che cinque lavoratori vadano ad aggiungersi ai cinque la cui assunzione è già prevista per il mese di ottobre. Anticipando inoltre i termini previsti da precedenti intese con i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Csa, Diccap e le rsu, l'iniziativa comprende anche cinque bandi di concorso per complessivi sette posti a tempo indeterminato per attività oggi garantite da collaboratori coordinati e continuativi. La Provincia bandirà anche 16 concorsi con riserva di posto per 50 co.co.co. dell'ente, trasformando il loro impiego in tempo determinato. Ci sarà poi la possibilità di integrare i piani occupazionali con selezioni interne fra i dipendenti di ruolo.